1. Complicita'


    Data: 21/02/2018, Categorie: Etero Autore: MauXCuck

    ... ha seguito.” Lei si stacca, si volta verso il lunotto posteriore e si guarda intorno. Poi, dopo essersi seduta e guardando davanti a sé... "Beh...aspettiamo cinque minuti, poi ce ne andiamo." D' improvviso...lo vedo. Non so da dove sia sbucato, ma ora è lì, a mezzo metro dal finestrino. Non lo vedo in faccia ma è lui. La luce è abbastanza forte per farmi riconoscere i pantaloni e la maglietta. “Senti – sussurro rivolto a mia moglie – non ti voltare ma…è qui.” “E’ lui? Cosa sta facendo?” “Sì, è lui e, a quanto capisco, sta guardando.” “E ora cosa facciamo?” "Cara, la "preda" è tua. L' hai attirata fin qui, ora cerca di far scattare la trappola." "Ok...vediamo un pò..." Si china sulle mie gambe, mi slaccia i pantaloni e li cala, insieme agli slip. Poi si inginocchia sul sedile e, prima di prendermelo in bocca, mi dice di alzarle la gonna. Io sollevo del tutto l’ orlo della leggera gonnellina, scoprendo le sue tonde, sode natiche, che ora sono a pochi centimetri dal finestrino. Intanto guardo fuori. Ora lui si è avvicinato, è appiccicato al vetro, la testa chinata per meglio godere dello spettacolo. La luce lunare però ora illumina più il mio lato mentre il suo resta in penombra. " Amore, apri lo sportello del portaoggetti” Aprendolo, all’ interno si accendo una luce, soffusa ma sufficiente per rischiarare la sua parte di abitacolo. La luce sembra quasi abbagliante. Ora il tipo si distingue meno nitidamente, ma lo vedo “accarezzare” con la mano sinistra il vetro in ...
    ... corrispondenza del culo di Ada, mentre, dai movimenti del braccio destro intuisco che si sta...toccando. Premo il pulsante che abbassa il vetro. Lui sorride, alza il pollice e, appena il vetro è del tutto calato, prende a carezzarle i glutei, poi vedo la sua mano infilarsi fra le cosce di mia moglie. Mi rivolgo al ragazzo e: - Senti.. scusa sai…potresti allontanarti un momento? - Lui, a malincuore si allontana di qualche passo. - Come mai? Chiede Ada – ci hai ripensato? Ti dà fastidio che mi tocchi? - - Fastidio? ma no, anzi cosa ne dici se usciamo? - - Fuori…con lui? - - Ma sì, ti stendi sul cofano…ricordi che l’ abbiamo già fatto…e come ci era piaciuto? - - Sì…è stato bello. Ok, allora.- Scendo, passo davanti al cofano, apro la sua portiera e le porgo la mano per aiutarla a scendere. L’ abbraccio, la bacio e intanto le slaccio la camicetta, gliela sfilo e la lancio sul sedile. Intanto il tipo è sempre fermo poco lontano. Abbraccio nuovamente Ada e gli faccio cenno di avvicinarsi. Si unisce a noi e riprende ad accarezzarla. - Spogliala – gli dico. - Il tipo cerca di toglierle la gonna, ma è impacciato, non riesce a liberare i gancetti, allora Ada la sfila facendola passare per la testa. Ora, alla sempre più flebile luce della luna che sta tramontando, è nuda. Vorrei che quell’ attimo si prolungasse dandomi il tempo per assaporarlo pienamente, per imprimerlo indelebilmente nella memoria, ma il tipo ora ha preso coraggio. la sta toccando dappertutto, le bacia i seni. . La sta accarezzando ...
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