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Autogrill e camion
Data: 23/02/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Randagio9, Fonte: Annunci69
... gambe, lui seduto. "hai il culo pelosetto, bravo, così sarà come scopare la figa", Tempo della sigaretta, e un altro po' di dita nel culo inizia a offendermi di nuovo. "Che cazzetto che hai. Sei proprio un verme schifoso, viscido e senza palle" (non è per niente piccolo il mio pisello, semplicemente ero così donna in quel momento che non mi si alzava a dovere). "leccami ancora i piedi e guai a te si fiati". Lui resta seduto. mi dice che è pronto a incularmi. E che lo fa senza preservativo. Si distende, restando seduto, allarga le gambe. Inizio a cavalcarlo. Non resisto e esce fuori la mia parte più bella. Inizio a godere come non mai, mi escono vere e prorpie ansimi da donna. Muovo il culo in modo molto sensuale e ritmico. Me lo sento tutto in corpo. Mi sta aprendo. Mi scopa con tantissima forza. E Dura tantissimo. Mi mette a pecora e va ancora più forte. Ha smesso di parlare e insultarmi. Ma vedo che gode ancora più di prima. "sto venendo, non permetterti di irrigidire il culo. Deve essere tutta dentro". Viene, Emettendo un "ahhhh" lungo e forte. "guai a te se ti seghi e sborri nel mio camion. Vestiti e scendi immediatamente". Con la testa bassa, quasi piangendo, sentendomi veramente trattata da zoccola, mi vesto e scendo. Lui mi segue, e mi chiede di fumarci una sigaretta. "scusami se ho esagerato, ma sei un bel ragazzetto e non sempre se ne trovano in giro. Grazie, ho goduto come non facevo da tempo". "non preoccuparti, mi è piaciuto assai anche a me. Adesso però vado che è tardi". "ti lascio il mio numero. chiamami appena ti trovi in viaggio e organizziamoci". Andai a casa, sega, doccia, pianto..