Alla torre con Lisa
Data: 24/02/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Arnold, Fonte: RaccontiMilu
Rientrato a casa la prima cosa che mi venne in mente di fare era stata quella di mangiare... il sesso mi aveva fatto venire una fame paurosa e fortunatamente mia madre e mia sorella rientrarono presto per il pranzo.Passai la serata in spiaggia a pensare tra un bagno e l'altro che mattinata fortunata avevo appena passato, poi di rientro incontrammo la famiglia di Lisa al completo, anche loro di ritorno dalla spiaggia verso l'abitazione, lei si avvicinò, mi salutò con un colpetto di borsa alla gamba ed un sorrisino di quelli suoi, maliziosi all'inverosimile... mi chiese gli impegni per il dopo cena, io chiaramente le dissi di essere assolutamente libero, nel caso volesse fare una passeggiata con me: accettò dicendomi che la torre, di notte è fantastica...Dopo la doccia avevo lo stomaco chiuso, l'emozione di rivederla era tanta, mangiai a stento metà della pizza ordinata con la scusa di aver promesso un gelato alla mia amica, ma non essendo ne a dieta ne in sovrappeso, anzi... piuttosto in linea, destai qualche sospetto... ma tutto si risolse con un �eh, l'amore!� di mia sorella.Alle 21,30 in punto scendevo le scale, proprio come quella mattina... lei era pronta, poggiata al muretto di fronte casa, bella come mai... un vestitino leggero, piuttosto corto, tipico da passeggiata notturna al mare, coda di cavallo alta e un bel trucco.Dopo i complimenti di rito poco distanti dalle nostre abitazioni mi diede un bacio sulle labbra, come saluto ufficiale, mi sentivo strano, non mi ...
... aspettavo queste smancerie da fidanzatini, soprattutto vista la differenza di età, ma volevo godermi il momento non avendo minimamente idea di quanto sarebbe durato!Diretti verso il bar sul lungomare per prendere un gelato notai la compagnia dei miei amici sulle panchine alla discesa per il porto, feci finta di nulla per evitare situazioni imbarazzanti ma soprattutto per poter restare solo con lei il più a lungo possibile, così dopo aver pagato la presi per mano e andai nella via parallela dietro il bar, dritto verso la torre!Era una serata molto calma, faceva caldo e il cielo era ricco di stelle, la torre sovrastava ogni cosa.Fin da piccolo sognavo un giorno di entrarci dentro e salire fin su, se mai l'avessero aperta...Ci sedemmo sugli scogli per finire il gelato, lei mi guardava mentre lo leccava e ridacchiava, era veramente una puttanella!!�Sei brava anche con le cose fredde!� le dissi, lei scoppiò a ridere rispondendo che qualunque cosa finiva nella sua bocca diventava subito calda!Iniziai a ridere anche io, mi avvicinai e inizia a baciarla, senza pensare al gelato che colava sulla scogliera, alla fine lo gettò via e così feci anche io, non c'era più tempo per mangiarlo, ora toccava a noi mangiarci...Gli scogli sono scomodi, ma le alghe dell'ultima mareggiata erano asciutte e isolate, scegliemmo il nostro letto per la sera e in un attimo ci ritrovammo con le mani impegnate ovunque, lei non aveva nulla sotto, io si ma presto mi ritrovai a braghe calate con la sua bocca ancora ...