La "sua" Lolita. (conclusione)
Data: 25/02/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Tibet
... fatto! Fammi male… voglio che mi sfondi… dai fammelo! Porcooo!- Ecco… riesce a pensare, siamo alle solite, rifuggono dalla violenza ma poi la cercano per moltiplicare il loro piacere. Lei non è diversa da mille altre. Ora le sue penetrazioni sono violente, portate con forza e a fondo! La tiene forte, le stringe le tette per farle male, le tira forte i capelli e costringe il suo corpo ad arco, la testa verso di se. Mugola e si lamenta, a lui fa male il cazzo dai colpi ma non desiste, fino a che non gode, urla mentre si svuota dentro di lei. Non riesce a staccarsi subito, crolla sulla sua schiena… si abbatte. Ora che ha goduto gli spiace. Gli spiace di tutto, di non essere stato in grado di controllarsi, di aver ceduto alla libidine. Di averle fatto male. Lei? E’ ancora stesa sulla pancia, il suo seme le esce lentamente dal buco arrossato, largo… -Porco… mi hai sfondata… mi hai fatto violenza… potrei farti passare un mare di guai…- Non la sta ad ascoltare. Ora la sta baciando, lecca il suo culo e beve quanto esce… -Ne voglio anch'io… tienilo in bocca e baciami…- -Puttana!- -Verrai in Sardegna? Potrai avermi in ogni modo che vorrai… potrai violentarmi, fottermi tutta… corpo e cervello, su vieni… dimmi di si…- Ha troppa voglia di lei, del suo corpo agile ed aggraziato come quello di una silfide. Ma come fa? -Non lo so… e tua madre? Capirà tutto e non vorrà venirci… e tuo padre? Non ci pensi?- -Mio padre? Si scopa quella giovane troia che ha per compagna e non capisce nulla. ...
... Siete come degli animali voi uomini maturi, volete ridiventare giovani scopando carne fresca… come te!! Ti piace la mia carne eh? Le mie tette, la mia figa e il mio culo? Ti senti giovane?- Ha ragione. -Non cercherò di convincere Marta, so che non ci riuscirei…- -Lo faccio io… le dirò che mi annoierò a morte nell'isola da sola e non so cosa combinerò, ha paura di me, sai? Che mi droghi o che mi faccia fottere da negri, marocchini o altro. Credo che preferisca così… che mi scopi tu, sei più affidabile…- Che mente contorta. Minaccia la madre per averlo a portata di mano? La minaccia di drogarsi? Di darsi a sconosciuti con chissà che conseguenze? Di fare, altrimenti, chissà che pazzie? Si vedrà… E’ da quel momento che il loro rapporto si guasta, si ammala, entra in gioco e pesantemente la violenza, l’inganno è qualcosa di altrettanto deleterio. E si guasta anche il rapporto con Marta. Che nei giorni seguenti è proprio lei che gli prospetta la possibilità di andare in Sardegna, ospiti del marito. Le fa presente il problema di Laura. Non può promettere nulla ora, ha ceduto e cederà ancora. Le chiede se ne è cosciente. Si, risponde, la cosa la rattrista e contemporaneamente la turba e la gelosia aumenta la sua voglia. Che strana cosa. Dovrebbe essere furibonda che le scopa la figlia e invece è eccitata. E’ perennemente sotto tensione. Quindi la partenza e il soggiorno nella casa del padre di Laura. Lui, il padre, ora vive con una ragazza, di appena qualche anno più grande di Laura, ...