1. Mirella: la fidanzata sublime part. 1


    Data: 27/02/2018, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017

    ... un caffè. Pensai: "vabbè che ci sarà di male, certo me lo poteva dire, ma non credo ci sia nulla di male".
    
    Sbagliavo. E di grosso.
    
    Ad un tratto posarono le tazzine ed iniziarono a baciarsi.Potevo distintamente vedere le labbra carnose di Mirella attaccarsi avvidamente a quelle di Massimo, il quale le carezzava dolcemente il seno. Le sue tette, in quel costumino, sembravano esplodere. Lentamente fece uscire le tette della mia donna ed inziò a leccarle. Vedevo il suo capezzolo sempre piu turgido. La sua testa si muoveva dall'eccitazione. I suoi lunghi capelli biondi ondeggiavano. Ad un tratto, Massimo di scatto si alzò, le sorrise. Già sapeva, Mirella cosa fare. Gli abbassò il costume, tirò fuori il suo cazzo che stava per alzarsi imperioso e se lo infilò tutto in bocca. Lo succhiò con garbo, poi prese a leccargli tutta l'asta fino sotto le palle. Sembrava lo stesse pulendo. Lui continuava a tastargli le tette, le premeva e le tirava i capezzoli durissimi. Mirella ora, con forza, gli succhiavail cazzo che, nel frattempo, si era fatto di marmo. Massimo aveva tutto il pube rasato ed aveva un cazzo fatto davvero bene.
    
    Non so perchè, di fatto ero incazzatissimo, avevo voglia di piangere invece, mi sfilai il pantalone e iniziai una lunga masturbazione. Non volevo fare alcuna scenata. Volevo segarmi sulla mia donna mentre si scopava il mio amico.
    
    Mirella, pian piano, girandosi ed inscenando uno spogliarello, piantò il culone sul viso di Massimo che sembrava godersi lo ...
    ... spettacolo. Lo toccava elo schiaffeggiava. Dopo averlo fatto sedere, si posizionò su di lui che prese a scoparla. Le sue enormi tette ballavano che erano una meraviglia. Massimo provava a mantenerle ma erano troppo grosse. Le sue chiappe sbattevano suol ventre piatto del mio amico.
    
    Io, intanto, sborravo nelle piante e, come sempre, in maniera troppo veloce. Ora mi rimaneva la rabbia dopo l'eccitazione. Ma volevo vedere fino a che punto potevano arrivare. Cosi non li interruppi.
    
    Cambiarono poco dopo posizione. Mirella fu stesa per terra, a gambe aperte, mentre Massimo la sfondava davanti. Si baciavano, si stringevano, godevano come matti. Massimo andava avanti e dietro come un toro mentre Mirella riceveva i suoi forti colpi.
    
    "amore sfondami, ti prego, fammi godere come una cagna" gli ripeteva. Amore. Fu un duro colpo.
    
    "adesso amore eh?" ripeteva Massimo ansimando "intano a Giacomo te lo sei scopato puttana"
    
    Giacomo? ma...ma Giacomo è fidanzatrissimo, pensai.
    
    " non è vero...gli ho fatto solo una sega perche mi rompeva tutti i giorni su Facebook"
    
    "sei la mia puttanella" Massimo chiuse cosi l'argomento, sorridendo e sfondandola sempre piu.
    
    "per farmi perdonare, amore, ti do il mio buchetto"
    
    "si troia, ora te lo sfondo sto culone"
    
    Cosi dicendo, la girò, la fece inginocchiare e appoggiò il cazzo sul suo buco.
    
    Mi si drizzò nuovamente il cazzo, e ripresi a masturbarmi.
    
    Sentii un urlo gigantesco di Mirella. Massimo le aveva perforato il culo. Dalla mia ...