Valentina: la mia serata alle terme...
Data: 27/02/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: milissa67
... essere contagiosa perché anche la mia sta sgocciolando per bene… Senti… prendendomi la mano ed appoggiandosela sulla fica.
Era caldissima e bagnata.
Gliela accarezzai un pochino, poi vi infilai due dita e cominciai a masturbarla. Lei iniziò a mugolare e ad accarezzami la passerina che, oramai, era un lago di umori.
A tempo zero mi ritrovai la sua lingua in bocca e le sue mani che esploravano ogni parte del mio corpo.
Anch’io la accarezzavo ovunque finchè non ce la feci più e scoppiai in un orgasmo stratosferico!!! Inondai lo slip di caldi umori che gocciolavano sulle cosce bagnandomi tutto il collant. Quanto mi piaceva e quanto godevo….
Giovanna mi fece distendere sulla panca e si sedette a cavalcioni sopra di me, facendomi assaporare la sua meravigliosa fica che era fradicia. Mentre gliela leccavo, lei mi sfilò il collant e le mutandine e cominciò a leccarmela anche lei, in un meraviglioso 69….
Avevo il timore che potesse entrare qualcuno, ma non me ne importava assolutamente nulla, ero completamente andata!!! Continuammo così per una decina di minuti, finchè entrambe scoppiammo in un orgasmo che ci fece sobbalzare entrambe.
Ci rialzammo, rimanemmo sedute un paio di minuti per riprenderci un po’, doccia e, dopo aver indossato il costume, entrammo nelle piscine.
La serata era veramente tranquilla, poiché vi erano solamente una ventina di persone, tra cui tre donne anzianotte che, dopo poco, se ne andarono ed una ragazza molto carina che era ...
... accompagnata dal suo ragazzo.
Noi rimanemmo nella vasca ad idromassaggio unitamente alla ragazza, il suo fidanzato ed altri cinque uomini che, a grandi linee, spaziavano dai cinquanta ai 60 anni e che, tranne uno, erano anche fisicamente a posto.
Io e Giovanna, un po’ provate dagli amplessi di poco prima, ci siamo accomodate per gustarci l’idromassaggio e rilassarci. Tutto andava benissimo, tranne che per un piccolo particolare: l’acqua che mi accarezzava la pelle, iniziava a stimolarmi nuovamente la voglia…
I miei capezzoli ne erano la prova, perché si erano inturgiditi e il costume bagnato ne enfatizzava inequivocabilmente la forma. Inoltre, ero seduta proprio vicina ad una delle bocche di erogazione che mi batteva sulla mia passerina.
Tenevo gli occhi chiusi, la sensazione era meravigliosa e cominciai a massaggiarmi la fichetta ed i seni.
Mi scostai lo slip del costume, infilai un paio di dita nella passerina e cominciai a masturbarmi, titillandomi i capezzoli.
Fu solo ad un certo momento che, aprendo gli occhi, mi accorsi che il mio corpo era sollevato dai getti d’acqua ed ero praticamente quasi a pelo d’acqua, lasciando visibile a chiunque ciò che stavo facendo.
Infatti, tutti coloro che erano nella vasca, erano attorno a me e guardavano ciò che stavo facendo. Anche Giovanna mi stava guardando e, dal movimento del suo braccio, intuiì che anche lei si stava toccando.
Non battei ciglio, quella situazione mmi aveva eccitato ancora di più e così, invece di ...