1. I momenti di gioia (terza parte)


    Data: 28/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cuckold211

    ... non sentire tutte le rotondità di quel corpo separato dalle sue mani solamente da una sfoglia di tessuto.
    
    Di ritorno al tavolo era addirittura euforica; cominciò a confessare alcune fantasie avute all'epoca nei confronti di Antonio, il quale si mostrava meravigliato, dicendo di non essersi accorto mai di nulla.
    
    Doveva esser vero, perché altrimenti non si spiegava perché non ne avesse approfittato allora e, sopratutto, perché tra le due compagne, avesse scelto Serena.
    
    Ma lo scopo di Loredana era quello di eccitarlo ancora di più, se possibile, seguendo il programmino che si era prefigurato fin da casa, e di cui mi aveva messo a parte.
    
    I brindisi al fortunato ritrovarsi non si contavano più ed io feci notare che non era il caso che Antonio bevesse, dal momento che doveva guidare per riportarci a casa. E lei, con estremo candore:
    
    "Ma, tesoro, non ti va di fare da autista al tuo amore?"
    
    Non so se, durante il ballo, lei avesse informato Antonio del suo progetto dopo cena, ma era chiaro che desiderava stargli vicino anche nel percorso di ritorno a casa.
    
    Così, usciti dal locale, mi feci dare le chiavi del veicolo e loro due si sistemarono sul divano posteriore, ove, da subito, cominciarono a limonare, senza curarsi del sottoscritto.
    
    Arrivammo a casa che erano stravolti dall'eccitazione; mia moglie gli aveva estratto il fallo dai calzoni e lo masturbava, mentre lui, fra un bacio e l'altro, le aveva infilato la mano nell'apertura del vestito sul petto, ...
    ... afferrandole i seni e se ne gustava i capezzoli, che per le reiterate succhiate erano divenuti purpurei.
    
    Fortuna volle che riuscimmo a rientrare in casa senza che nessuno potesse vedere lo stato di euforia di mia moglie e quello di ebbrezza di Antonio; o almeno così mi va di pensare, perché era abbastanza tardi, le 3,00 del mattino.
    
    Non avevo ancora chiusa la porta, che mia moglie, in ginocchio, aveva preso in bocca il membro di Antonio e glielo succhiava con tutta l'enfasi di cui era capace.
    
    Lo vedevo sparire nella bocca di Lory, fin in fondo alla gola e poi riemergere, sempre più possente e turgido.
    
    L'uomo si era aggrappato ai suoi capelli e al momento del suo piacere, si tese tutto per esplodere nel profondo di Lory, che ebbe un grugnito di sorpresa e di piacere insieme quando il seme la inondò abbondante e violento.
    
    Si alzò e venne verso di me, offrendomi la bocca, parzialmente ancora irrorata.
    
    "Amore" riuscì a dire, ed io le affondai la lingua tra le labbra dischiuse. Nel mentre, le abbassai la zip sulle spalle, cosicché poté emergere dal vestito nel completo splendore della sua nudità.
    
    Anzi, con assoluta impudicizia, davanti a me ed Antonio, tolse via anche lo slip e scappò in bagno.
    
    Antonio non poté far a meno di osservare:
    
    "E' come una ninfa, Loredana. Con lei non si fanno cose turpi, perverse: ella fa l'amore e ti riempie il cuore di sentimenti positivi".
    
    "Ho piacere che dici questo" aggiunsi a mia volta "perché l'ho condotta per mano verso ...