Seminario col portiere...
Data: 02/03/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: cicciobear
Come ogni anno a fine ottobre avevo prenotato il seminario yoga del Maestro Rinishasa.
Era ormai il mio decimo anno che praticavo yoga nella mia città e come ogni anno avrei trascorso un fine settimana a Gaeta, nel solito Hotel per il Seminario annuale di yoga, quest’anno ero molto stanco dal lavoro e dal mio ultimo trasloco, e aspettavo con ansia questo fine settimana per rilassarmi e riposare.
Il lavoro e il trasloco avevano coinciso anche con la rottura con Stefano, il mio compagno da dieci anni, era lui che mi aveva fatto avvicinare al mondo dello yoga e fare per la prima volta da solo questo il seminario yoga, mi metteva un po’ di tristezza, ma ero troppo stanco per non approfittare di questa splendida occasione di riposo e rigenerazione.
Erano diversi mesi che non avevo rapporti sessuali con un uomo e mai avrei pensato che proprio durante quel fine settimana avrei vissuto un’esperienza così altamente potente…
Ero arrivato il venerdì sera, per essere già in albergo il sabato mattina all’inizio del seminario.
LA sera del venerdì non avevo programmi, arrivai per le diciotto, presi la mia camera, sistemai le mie cose nell’armadio, indossai una comoda tuta sportiva, scarpe da tennis, una maglia leggera e scesi per la cena.
Cena da solo in un angolo appartato della sala da pranzo, mi gustai una bella cena leggera a base di pesce e del buon vino, feci una distensiva passeggiata sulla spiaggia difronte all’Hotel e alle ventidue ero già di ritorno per andare a ...
... riposare.
Quando fui alla reception notai il portiere dell’hotel, non era quello del mio arrivo, sicuramente era il portiere di notte.
Uno splendido uomo sui cinquantacinque anni, stava parlando con una coppia fuori dall’ingresso, quando passai il portiere mi lanciò uno sguardo che non lasciava dubbi, rallentai lo fissai rispondendo al suo sguardo, ma lui non abbassò lo sguardo.
Mi diressi al bar dell’Hotel per prendere dell’acqua minerale per la notte, passando di nuovo davanti alla reception notai che il portiere era solo e mi avvicinai con la scusa di chiedere una informazione sull’orario della colazione del giorno dopo, il portiere fu molto gentile e notai che mentre parlavamo si toccava la patta dei pantaloni in modo evidente, era chiaro, su quello sguardo di poco prima non mi ero affatto sbagliato.
“C’è poca gente questa sera vedo?” gli dissi ad un certo punto “Sarà sicuramente una notte tranquilla per lei… Se avesse bisogno di compagnia sono alla camera 205.” E il portiere con un sorriso sornione mi disse: “Mi aspetti dopo mezzanotte, fino a quell’ora la porta dell’albergo resta aperta e devo restare qui. Ma poi salgo da lei e metto il trasferimento di chiamata nella sua camera… Lasci la porta aperta…”
Non credevo ai miei occhi quello splendido maschio, alto e robusto, con splendidi occhi grigi e barba sale e pepe sarebbe venuto da me in camera.
Salii e con calma mi feci una doccia rilassante, mi cosparsi il corpo di olio profumato e mi distesi nudo ...