Le conseguenze di un tradimento
Data: 06/03/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Maranzaska
... sbottonare la camicia e cercare di togliermi i calzoni contemporaneamente, con la fretta di un ragazzino la prima volta che deve fare l'amore. Lei ride, si sposta alle mie spalle ed inizia a sculacciarmi incitandomi a fare in fretta. Quando mi piego per slacciare le stringhe mi da una sculacciata più forte e mi ritorvo per terra con la faccia sul tappeto. Lei si avvicina, per un istante sento solo il rumore dei suoi tacchi, poi si palesano davanti a me. "Abituati a guardarmi da questa posizione" Finalmente sono nudo, mi alzo di fronte a lei che mi guarda, sorride, afferra il mio membro teso, poi si volta ed inizia a muoversi. Mi porta su per i gradini sino al soppalco dove c'è il nostro letto. Lì molla il mio pene, mi carezza il viso e mi chiede "Cosa ti ha fatto fare la mistress?" Attimo di silenzio, rotto dal rumore sordo di un suo schiaffo al mio pene, non ho il tempo di gridare che mi afferra i testicoli e con il medio va a cercare il mio ano. Sono terrorizzato, mi sento impotente, incapace di reagire ma al tempo stesso sono terribilmente eccitato. Ripete la domanda mentre inizia ad infilarmi il dito sempre stringendo "Cosa ti ha fatto fare? la prima cosa, intendo, poi mi dirai tutto" "Le..le ho leccato i piedi" "Leccare i piedi di una sconosciuta, che schifo! Ora fai il bravo cagnolino, mettiti in ginocchio e lecca i miei." Lei si siede, ha sempre gli occhi severi, glaciali, ma sulle sue labbra è dipinto un sorriso beffardo. Inizio a toglierle una scarpa e vengo colpito ...
... da una frustata. "No,no,no, devi chiedermelo - dice carezzando il suo frustino - se vuoi togliermi le scarpe, e devi chiederlo bene..." "...Pa...Padrona, posso toglierle le scarpe?" Mi passa il frustino sul viso mentre risponde "Bravo, si, ora sono la tua padrona, toglimi le scarpe e leccali bene" mi ritrovo così, in un torrido pomeriggio d'estate nudo, inginocchiato ai piedi della mia ragazza, o meglio dire, della mia padrona, intento a leccarle i piedi. Mentre le lecco il destro, cercando di ciucciare bene tutte le dita, lei si divertie a passami il sinistro in faccia, a schiacciarmelo sul naso, e poi giù, a giocare con il mio pene e i miei testicoli, per poi tornare sul viso e ordinarmi di iniziare a baciarle quello. Lecco i piedi senza sosta, compiacendomi dei suoi derisori complimenti "sei un bravo cagnolino da lecca, adesso toglimi le calze, piano" E così le toglo le calze e avidamente riprendo il suo piede per baciarlo quando mi arriva un calcio proprio sui testicoli.Non è troppo forte, ma fa male . "Cattivo cagnolino, chi ti ha detto di leccare?" "Scusi padrona, posso leccarle i piedi?" "Lecca solo tra le dita, pulisci bene, mi raccomando" E così, prima il destro, poi il sinistro, lecco tutto quanto bene. Ogni tanto arriva qualche calcetto, soffro in silenzio preso da uno strano senso di paura misto alla voglia di farmi condurre chissà dove...non pensavo fosse così perversa, ripenso al dito che si addentrava nel mio ano, chissà se ci riproverà, mi sono sentito proprio ...