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Harem/2
Data: 08/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: esperia, Fonte: EroticiRacconti
... se c'è poca carne attorno alle sue ossa, è molto graziosa e un autentico tornado sessuale. Quindi lungo una stessa linea verticale vedo sei buchi: la fica di Soraya, il suo culo, il culo di Najla, la sua fica e più sotto la fica di Yuma ei il suo culo. Mi avvicino con gli occhi chiusi e infilo il cazzo in un buco a caso, poi lo tolgo e ne scelgo un altro, a caso, senza guardare. Ad un tratto mi colpisce un profumo. Una di loro (probabilmente Najla) si è messa qualche goccia di Opium, un prodotto che anche mia moglie, quella che mi aspetta in Italia, usava spesso e che so riconoscere, anche se non me ne intendo. D'improvviso mi rendo conto di dover prendere una decisione, di avere una vita, una casa dove tornare, una moglie che mi aspetta e alla quale ho propinato mille scuse per procrastinare il mio ritorno senza mai rivelarle dell'harem. Guardai ancora le tre donne, una sopra l'altra, pronte e felici di accogliere il mio cazzo dovunque lo volessi mettere. Mi chiesi perché mai sarei dovuto tornare in un luogo e con una donna che mi tiene il muso se faccio tardi una sera o se mi cade una goccia di sugo sul pavimento. Che i pompini no, mi fanno schifo, che il culo no perché è fatto per espellere, non per far entrare, che una cosa a tre con te e un'altra donna no perché non sono lesbica. E perché quest'anno non mi porti a Sharm anche se so che vuoi andare in montagna? E non ti pare che dovremmo cambiare i mobili della sala? Domani le scrivo una mail e la invito a far parte dell'harem e a condividermi con le altre. E se non ci sta che vada a fare in culo. Io resto qui. Faccio installare una parabola per vedere le partite del Milan in Tv e non ho bisogno d'altro.