La mia puttana - 4 - la vendetta - Racconti Erotici

La mia puttana - 4 - la vendetta

... accadrà tutto quanto.

Definiamo un po’ i dettagli che già conosci, e sapendo che lui ha ancora interesse per te, non sarà difficile provocarlo. Dovrai indossare un perizoma, perché voglio che si bagni bene di te e poi lo utilizzeremo.

Una volta legato, mi avviserai ed arriveremo. Prevenendo la tua domanda, ti dico di non preoccuparti e di rimanere sul filo del rasoio che poi ti piacerà.

Arriva la sera prestabilita. Prima di andare, vengo da te per la vestizione e farti entrare nella parte.

Tacco alto, vestito al limite del trasparente, perizoma esile ma molto intrigante. Ti faccio succhiare un po’ il mio cazzo e poi gioco un po’ con la tua fica. Dita, lingua, ma niente cazzo. Voglio che la tua voglia cresca. Metto l’ovetto e un po’ prima di farti venire, mi stacco da te. Sei un po’ tesa, ma lo sei più per ciò che non sai, che per la vendetta che stai per realizzare. Sei molto arrabbiata per quello che ti ha detto. Ti dico solo che ho programmato qualcosa di molto perverso, ma tu, pensi si tratti “solamente” di farti scopare da più uomini. Invece ho pensato qualcosa di ancor più perverso, perché voglio che la tensione aumenti la tua eccitazione. E’ vero che ti piace scopare con diversi uomini, ma stasera proverai qualcosa di completamente nuovo. Non ti limiterai ad assaggiare in ogni tuo anfratto più cazzi.

Il tempo scorre e finalmente arriva il tuo messaggio. Siamo vicini e non dovrai aspettare molto. Ti avviso quando siamo a qualche minuto da lì e così tu ...

... potrai cominciare a “preparare” il tuo ex al cambiamento di programma.

Vieni ad aprirci, siamo in cinque, indossiamo una maschera che ci nasconde parte del viso. Non vogliamo che lui sappia chi siamo. Ci fai strada e lui si lamenta già. Tu indossi solo il perizoma ed i tacchi. Noi ti guardiamo e tu allora gli dici che quello che sta per accadere. In quel momento ti giri, io mi avvicino, ti bacio e ti sfilo il perizoma, sussurrandoti nell’orecchio di metterlo in bocca al tuo ex, che continua a reclamare ed a dire sproloqui. Dovrai aggiungere anche l’ovetto, che tolgo dalla tua fica bagnatissimo. Te lo consegno e ti dico di metterlo in bocca assieme al perizoma. Un nastro completerà l’opera. Così è imbavagliato e potrà solo assistere. Ti sei data da fare. E’ legato bene.

Mentre ti faccio inginocchiare davanti a me, slacci i pantaloni ed estrai il cazzo. Ti giri verso di lui e lo imbocchi. Lo guardi e gli dici che ora gli farai vedere come si comporta una troia, che siamo lì per dimostrargli cosa significhi veramente.

Ti fermo e ti faccio alzare e ti dico che una troia va pagata e quindi i presenti sono stati convocati per scoparti, tu sarai a nostra completa disposizione. Estraggo di tasca cinquecento euro, e così fanno gli altri, li mettiamo sul tavolino lì vicino e ti dico che saranno per te alla fine di tutto, quando avrai fatto la troia ed avrai soddisfatto le nostre voglie. Tu sei sorpresa, ma mentre ti bacio introducendo due dita nella fica, sento che l’eccitazione ...