1. Figlio di Puttana: come una Vacca alla Monta


    Data: 12/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Orion V.

    ... altro migrante nei guai… Non mi ero mai posta il problema che potesse essere gay; possibile? No, ha solo un basso livello di testosterone. La maggior parte degli italiani froci? Hmmm… A me non risulta, e ne ho scopati sicuramente più di Jason; che sia un po’ razzista anche lui? Possibile, però ha un cazzo bellissimo… Gli lecco saporitamente le palle: enormi, gonfie di seme possente, pelose e nerissime… Spero che Gianni non le abbia danneggiate troppo quando glie le ha schiacciate con quel calcione. Certo che è stato un gran bel calcione! Hmmm… Mi piace essere usata da dei veri uomini… Mi confermo nella mia decisione: non scoperò mai più Saverio. Cercherò di essere fedele a Gianni, ma se proprio dovrò avere altri partner, dovranno essere solo uomini con la U maiuscola. La mia figa si merita solo maschi Alfa… - Brava la vaccona! – esclama il mio Alfa del momento – Guarda come me lo hai fatto tirare… Vieni qui, che ti meriti un bel bacio! Ci baciamo in bocca. Adoro baciare i neri: hanno quei bei labbroni grossi, così sexy… Denti bianchissimi, forti, da animali predatori… E quelle grandi lingue raspose! Mi caccia una mano nella scollatura mentre mi bacia, e mi spreme una tetta facendomi mugolare di dolore e di piacere. - Adesso abbassati i pantaloni e dammi la figa, vacca – mi ordina l’Alfa – Ti voglio come piace a me, piegata in due sul tavolo! Già, è la sua posizione preferita. Sbottono del tutto la camicetta e mi abbasso i jeans alle ginocchia prima di piegarmi in due sul ...
    ... tavolo dell’ufficio, offrendo al maschio i miei quarti posteriori per la monta. Mi sferra un paio di sculaccioni belli sonori, poi si insaliva la belva e me la spinge in figa con una forza tremenda. - Aahhh! – strillo, sentendomi aprire di prepotenza. Per fortuna ero già bagnata fradicia, o mi avrebbe spaccata tutta… Sento quella impressionante massa di carne sprofondarmi nel ventre ed è come essere letteralmente gonfiata. Io sono piccolina, e la mia vagina per quanto elastica non può accogliere più di venti centimetri (misurati di persona con un dildo graduato prestatomi da un’amica più porca di me), quindi Jason per quanto spinga non può affondarmi dentro l’intero organo che si ritrova… A meno che non gli riesca di allargarmi la bocca dell’utero, cosa che con il glande largo e piatto che si ritrova non è molto probabile: finora infatti non c’è riuscito nessuno. Lo sento che mi pesta contro la cervice, facendomi male ma anche facendomi rabbrividire di piacere… Poi si ritrae quasi completamente e le sue manone mi afferrano per i fianchi… E comincia il ballo. - AAHHH! Cazzo, mi spacchi la fica! – urlo, quando comincia a scoparmi con violenza, affondi rapidi, profondi e potenti come piace a lui. Jason non ha nessuna fantasia: fotte rabbioso, con violenza, sempre con lo stesso ritmo bestiale e con la medesima impostazione. Un animale da monta. Alle vacche come me piace così. Thump… Thump… Thump… Mi manda a sbattere contro il tavolo ad ogni affondo bestiale che mi deforma la vagina e ...
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