1. Sfondata davanti a lui (una moglie da marciapiede 3)


    Data: 13/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Spettro82

    ... ristretto giro di
    
    clienti , facoltosi uomini dai gusti particolari che
    
    volevano puttane bianche, dall' aspetto raffinato.
    
    Potevano pagare molto se gli avessero dato le prove che non si trattava di vere
    
    professioniste, che per ingenti somme erano disposte a concedersi,
    
    facendo cose che una donna normale non avrebbe mai fatto volontariamente.
    
    Mi disse che quello sarebbe stato il mio nuovo lavoro per un paio di mesi
    
    e mi fece alcuni esempi delle sevizie che mi aspettavano.
    
    Mentre me lo spiegava, il suo grosso cazzo nero aveva cominciato a muoversi
    
    con decisione dentro di me, cercai di rispondergli, ma un fiume di
    
    sperma, scaricato dal suo compagno nella mia bocca mi rese possibile
    
    solo fare cenno di si col capo, mentre tossivo.
    
    "ora ti inculo, ma per sancire il nostro accordo voglio che sia tuo
    
    marito ad infilarti il mio cazzo, e voglio che lo faccia con le sue
    
    mani!".
    
    Fausto mi guardo' negli occhi, poi con le mani tremanti estrasse il
    
    grosso cazzo fradicio dei miei umori dalla figa, e dopo averne
    
    assaggiato la consistenza, lo appoggio' al mio sfintere e disse a Paul
    
    che poteva spingere.
    
    Sentivo ...
    ... la carne spaccarsi, mentre con le dita mi masturbavo
    
    furiosamente.
    
    "tesoro non puoi capire come mi senta troia, masturbati anche tu dai,
    
    mi sta sventrando, guarda la tua bambina che viene....."
    
    Io è mio marito venimmo quasi insieme, ebbi un orgasmo fortissimo,
    
    potevo sentire attraverso la figa il cazzo del nero muoversi nel mio
    
    intestino, prima che Paul, tirandomi per i
    
    capelli me lo inondasse di sborra.
    
    L'uomo che mi aveva goduto dentro per primo guardo' fuori dal bus
    
    "i ragazzi stanno tornando"
    
    Tentai di ricompormi velocemente , Fulvio mi passò le mie mutande.
    
    Le infilai di fretta mentre mi usciva ancora sborra dal culo.
    
    Paul prima di scendere si rivolse a mio marito.
    
    "Passo a prenderla domani sera alle nove, mi raccomando la voglio
    
    vestita da troia."
    
    Ci guardammo con aria spaesata, poi Fulvio con un filo di voce, senza
    
    il coraggio di guardare la troia che era stata sua moglie gli rispose
    
    "Cosa vuoi che le faccia mettere sotto?"
    
    Il gigante scoppio' in una sonora risata
    
    "Quello che vuoi, tanto non dovrà tenerlo per molto"
    
    Vi ringrazio per i suggerimenti e i pareri che mi vorrete regalare
    
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