Mary la troia: la riunione condominiale - Racconti Erotici

Mary la troia: la riunione condominiale

... inculandola con forza. Mary si sentì piena dei due cazzi e raggiunse un prolungato orgasmo.Il terzo maschio si avvicinò al viso della donna. Mary aprì gli occhi e, presa dal piacere appena provato, allungò la mano verso il cazzo dell�ultimo arrivato e se lo infilò repentinamente in bocca. Richiuse le labbra intorno alla cappella del maschio.Sei una troia. Succhia il cazzo e senti queste verghe che ti trapanano. Guardati come godi, lurida vaccaMary godeva a sentirsi insultata e giocò con la lingua sul cazzo che stava spampinando il quale, dopo pochi minuti, esplose in una sborrata che riempì la bocca della donna. Senza esitare Mary ingoiò l�intera sborrata.Gli altri due continuarono nella doppiaFacci vedere come godi. Dillo che ti piace essere chiavata da due cazzi insiemeMary cominciò a gemere ad alta voce:Siii sono porca. Sono la vostra troia. Scopatemi, datemi i vostri cazzi. Sono una puttanaPrima di godere, sfilarono dalle rispettive posizioni e dissero alla donna di inginocchiarsi in mezzo a loro. Mary obbedì, prese i due cazzi in mano ed a turno se li infilò in bocca. Quindi li smanettò contemporaneamente ed un fiume di sborra le inondò il viso.Mary stava ancora pulendosi la faccia dalle copiose sborrate ricevute, quando tutti e tre, le pisciarono addosso incitandola ad aprire la bocca. Il sapore del piscio le riempì la gola e passò un minuto abbondante prima che il getto di tutti e tre terminasse.Mary si accovacciò ai bordi del letto. Aveva il viso impiastricciato di ...

... sperma e la gola inzuppata di pipì. Chiuse gli occhi per la stanchezza, ben conscia che la giornata non era ancora terminata.Un altro maschio si avvicinò alla donna, la prese per i capelli e le sollevò il viso. Mary istintivamente aprì gli occhi e vide intorno a sé cinque uomini.Mary si sollevò sulle ginocchia ed iniziò a smanettare i cinque cazzi, alternandoli nella propria bocca. Mentre li spompinava per bene sentì al proprio indirizzo ogni tipo di offesa. Suo malgrado Mary si eccitò nell�essere umiliata e più era costretta a sentirsi schiava, più cresceva la eccitazione.Uno dei cinque le ficcò il cazzo nella bocca e nello stesso tempo un secondo le andò da dietro, la obbligò a mettersi carponi e la inculò con estrema facilità; un terzo si mise alla destra della donna e le piazzò il cazzo nella mano e lo stesso fece il quarto dal lato sinistro. Il quanto si affiancò al compare che si stava godendo il pompino e premette contro le labbra di Mary che spalancò la bocca così da ricevere i due cazzi contemporaneamente. Mary iniziò a sentire le ginocchia indolenzite, ma cercò comunque di assecondare i movimenti ed i desideri dei suoi cinque compagni. Il continuo movimento fece dondolare le pesanti tette della donna e quello spettacolo mandò in visibilio i suoi cinque amanti.I due che avevano le proprie verghe nelle mani di Mary si stancarono di essere soltanto masturbati, così il primo si distese sul letto ed invitò i compagni a lasciare che la donna si mettesse su di lui. I maschi ...