1. Brutta caduta


    Data: 13/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: Eric_Miss, Fonte: RaccontiMilu

    Stavo per finire il mio turno al reparto di ortopedia dopo una lunga giornata passata tra la facoltà di medicina e l'ospedale dove svolgo il praticantato, quando il mio cercapersone iniziò a squillare ripetutamente. Dopo aver visto il nome comparso sul piccolo dispositivo, rimango tanto allibita da non riuscire a muovere un passo oltre. Si trattava di qualcuno che non vedevo da anni, dai tempi del liceo per essere precisi. Il nome Bonnie lampeggiava insistentemente sul monitor, inconsapevole dell'accelerazione pericolosa del mio battito cardiaco. Bonnie. Ci eravamo tenute in contatto per un pò di tempo tramite e-mail dopo che le nostre strade si erano divise fuori dalla porta del liceo scientifico, dopo che il mio percorso fu segnato dall'Università di Medicina e il suo dalla passione per i cavalli che la portarono ad essere un talentuosissimo fantino. Io e Bonnie eravamo molto legate ai tempi del liceo, quando lo frequentavamo come studenti fuori sede e condividevamo la stessa stanza di un prestigioso collegio misto al centro della città; eravamo veramente inseparabili, tanto che più di qualcuno si era accorto che non era solo una semplice amicizia adolescenziale quella che ci univa. Ebbi una storia con Bonnie, una passione profonda, anche se quandò finì la archiviai velocemente come storiella frivola e poco dignitosa. Mi cambiai nel mio camerino e volai a casa per scoprire cosa fosse successo di così assurdo da farmi rispolverare tale lontanissima vicenda. La chiamai ...
    ... direttamente sul cellulare, sperando che il numero fosse ancora quello, dopo tre anni di silenzio. Rispose al terzo squillo. - Erin. silenzio. - Ci sei? Un nodo alla gola si sciolse nel momento in cui sentii la sua voce. Quello allo stomaco era ancora molto ingarbugliato. - Bonnie.. Come stai? - E' proprio per questo che ti chiamo. Sono a pezzi. Due giorni fa ho corso alla Black Terrain Race, ma è successo qualcosa e sono caduta. Sono ingessata più o meno dalla vita in su. - E' molto grave? - Pare di no, ho rotto tre costole, un gomito, il polso e ho una lieve contusione alla testa, abrasioni varie. Oggi mi hanno rimandata a casa dall'ospedale conciata peggio di Tutankhamon. - Sono un pò spaventata, sei sicura che non ci sia niente di peggio? - No, il peggio è che sto per chiederti un favore enorme! - Dimmi solo cosa posso fare.. - Dovresti venire qui da me per un pò. Mio padre è via in viaggio di lavoro e mio fratello deve rimanere al maneggio fino a che lui non ritorna, quindi sono a casa da sola senza nemmeno potermi versare un bicchier d'acqua. Inoltre un giorno accudire i malati sarà il tuo lavoro perciò non ho travato nessuna alternativa migliore a quella di chiamare te. Ti disturbo tanto chiedendoti questo favore? - Certo che no, devi solo lasciarmi chiedere un paio di giorni di permesso dal servizio e poi parto subito. Sono da te entro le nove. - Scusami Erin. Ma sei ancora la mia migliore opzione. Il mio corpo stava ricevendo sensazioni contrastanti dal mio cervello: c'era ...
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