1. Brutta caduta


    Data: 13/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: Eric_Miss, Fonte: RaccontiMilu

    ... del timore, della timidezza, del dolore, ma anche una certa voglia di riscoperta, di avventura. Si parte! Feci le telefonate che dovevo fare, buttai nel borsone il necessario per rimanere fuori casa quattro-cinque giorni e partii. Arrivai da Bonnie un'ora e mezza dopo. Trovai la porta socchiusa e entrai cercando di fare un pò di rumore per rivelare la mia presenza. trovai Bonnie distesa su un letto reclinabile uguale a quelli del mio ospedale, fasciata e ingessata in tutto il busto, un braccio ingessato, l'altro fasciato, una gamba piena di graffi e tagli sospesa a mezz'aria appoggiata all'apposito anello che era stato fissato con un'asta al muro. - Bene, vedo che sei conciata piuttosto male! - Erin, sono veramente molto contenta di vederti anche se la mia faccia conta espressioni molto limitate! Gli occhi azzurri erano quelli vispi e malandrini di sempre, la bocca carnosa aveva un piccolo taglio poco profondo sul labbro inferiore, i capelli biondo cenere cadevano sul cuscino nei soliti boccoli naturali che sempre avevo invidiato da diciottenne. L'abbigliamento di Bonnie era ridotto al minimo, con una fascia che le reggeva il seno e degli shorts bianchi sui fianchi che arrivavano proprio sotto la fasciatura. - Ok. Lo so che non ti aspettavi di rivedermi in questo brutto modo, ma l'importante è ritrovarsi e fare di nuovo conoscenza un pò alla volta. Anzi molto di più di un pò alla volta, visto che dovrai fare per me delle cose abbastanza fuori dai compiti di ogni semplice ...
    ... amica. - Sono felice di essere qui, non importa il perchè. Che intendi dire? Cosa devo fare? - Beh, come vedi sono immobilizzata e quindi dovrò chiederti di imboccarmi la pasta, i biscotti e l'acqua! - Non c'è problema, ho preso cinque giorni di permesso e starò qui accanto a te per tutto quello che ti serve. - Sei molto gentile come sempre, ma non saranno le uniche cose purtroppo. C'è anche la faccia disgustosa della medaglia: dovrai lavarmi, portarmi al bagno, pulirmi il sederino... Mi misi a ridere, pensando che tanto non era molto differente da ciò che la mia caporeparto mi faceva fare durante i miei turni di tirocinio. Essere al terzo anno di medicina significa partire da basso. Da molto in basso, in effetti. Ad esempio da reparto geriatria. - Senti, Bonnie. Sono qui, e non c'è niente che tu non possa chiedermi. Il tuo "sederino" già lo conosco e non mi ha mai dato di morso. Intanto mi sistemo per la notte, poi vengo a chiederti se può servirti ancora qualcosa. La serata trascorse tranquilla, le feci un passato di verdura, la portai al gabinetto con molta calma e la sistemai per la notte. Quando tutto fu a posto, le sistemai un campanello vicino alla mano buona e mi misi nella stanza di fronte con la porta aperta. L'indomani mattina mi svegliai e feci il caffè, lo portai a Bonnie, che fece colazione con calma e poi guardò un pò di tele. Verso le otto mi disse che avrebbe voluto lavarsi e cambiarsi le bende alla gamba. Senza muoverla, presi una spugna e una vaschetta d'acqua ...
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