1. Aperitivo e shopping 4a parte


    Data: 13/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: 1homme, Fonte: Annunci69

    Lisa impiegò un quarto d’ora prima di venire fuori dal sexy shop.
    
    Era rossa in volto, sembrava arrabbiata. Forse il marito cornutello che ancora stava dentro, ci stava ripensando, forse non le andava di continuare lasciare che lei fosse il mio giocattolo erotico..ma a lei non andava di interrompere il gioco a metà.. Almeno così sperai. Certo è che salì sulla mia macchina e non su quella del maritino..
    
    Sapevo che non era il caso di tormentarla..e poi non ero mica geloso..quindi apprezzai in silenzio che Lisa si sedesse e senza nemmeno pensarci sollevasse il vestitino per appoggiare la fica nuda al sedile dell’auto.
    
    Con nochalance lasciò che il micro tanga che le avevo fatto indossare si attorcigliasse intorno alla leva del cambio. Ricambiai la cortesia con un sorriso da porco e misi in moto.
    
    Quando fui certo che le fosse passata l’arrabbiatura col cornutello le chiesi suadente di telefonare alla sua estetista per vedere se era libera, annunciandole che aveva pronta una sorpresa per lei..dille di liberarsi se ha gente e che la vuoi tutta per te..per almeno un’oretta.
    
    Prese il cellulare e chiamò in pochi istanti.. Il tono della voce era vibrante ma sentivo che la cosa la stava eccitando molto. Pochi scambi di battute e riattaccò.
    
    Prosegui la strada, è a dieci minuti da qui.. mi disse indicando col dito. Lo presi per un sì.
    
    Voleva davvero fare tutto quel che le dicevo.. Era una sensazione molto forte, avere questo potere su una bella figa che fino a poche ...
    ... ore prima era una perfetta sconosciuta. Non era la prima volta ..ma mi eccitava sempre terribilmente.
    
    Le chiesi una descrizione della sua amica estetista che non esitò a darmi:
    
    “Bionda, snella ma con una terza abbondante di seno, sempre abbronzata come una puttanella e con una faccia d’angioletto e una bocca..mm..” – si passò la lingua sulle belle labbra luccicanti.
    
    Non avevo dubbi che sarebbe stata anche di mio gradimento, se piaceva a lei..
    
    ma non si sa mai..
    
    Quando arriveremo al negozio – le dissi – entrerai e comincerai a fare tutto quel che hai sempre desiderato, senza nemmeno lasciarla parlare.. ne hai voglia, Lisa?
    
    Per tutta risposta mi appoggiò la mano sul cazzo e mi sussurrò con la voce roca: quel che vuoi tu..
    
    Prendi il pacchettino con la carta rossa che trovi li dietro, nel sacchetto che ho preso al sexy shop. Le ordinai dolcemente. Attesi che mi obbedisse e poi proseguii:
    
    Se lei ci starà..come penso..le darai questo regalino e le spiegherai che è da parte mia.. per ringraziarla di tutte le volte che ti ha fatta godere come una troietta..E che adesso io.. ti ho chiesto di renderle il favore almeno in parte..
    
    Unica condizione è che mi facciate assistere al giochetto..
    
    A te sta bene, Lisa? – assentì e assentì nuovamente quando le chiesi se era tutto chiaro..
    
    Mi chiese cosa ci fosse nel pacchettino.. ma le risposi con un sorrisino senza dir nulla. Mi sorrise, complice, con gli occhi che brillavano.
    
    Per tutto il tragitto non aveva ...
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