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Aperitivo e shopping 4a parte
Data: 13/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: 1homme, Fonte: Annunci69
... smesso di accarezzarmelo attraverso i calzoni.. col risultato di aver prolungato la mia eccitazione quasi sino allo spasmo..nonostante parlassi tentando di fare come se nulla fosse. Eccoci.. – fece lei . Parcheggia sul retro. Ti lascio il mio cellulare. Se squilla e vedi il nome “Franca”, vuol dire che ti sto chiamando dal suo numero e che puoi venire. Entra direttamente dalla porticina verde sul retro.. è il suo pied a terre.. Mi sorrise ringraziandomi mentre uscì dall’auto e pensai istintivamente che avrei voluto essere un guardone per vedere come sarebbero andate le cose tra Lisa e Franca.. Ingannai l’attesa telefonando al cornutello per tranquillizzarlo sulla sorte della sua mogliettina.. Ci tenevo a stare ai patti.. aveva pur sempre il mio cellulare fra le mani e poi, pensai da malandrino, almeno mi rimaneva in memoria il numero del cellulare di Lisa.. Rispose al primo squillo. Sembrava molto teso, eccitato ma non pareva esser poi così dispiaciuto che sua moglie si facesse Franca.. Lo pregai di non raggiungerci e di aspettarci al bar dove ci eravamo incontrati, assicurandolo che ci sarebbe stata una sorpresa per lui quella sera stessa. Apprezzò molto la mia chiamata e mi ringraziò. Sorrisi. Adoravo esser ringraziato dal marito quando gli scopavo la moglie.. Quando squillò il telefono, mi sentii avvampare dall’eccitazione. Senza rispondere vidi il nome “Franca” lampeggiare sul telefonino di Lisa. Uscii dall’auto e mi avviai verso la porta verde del ...
... retro negozio..Bussai tre volte. Mi aprì Lisa tirandomi dentro e baciandomi d’impeto, premendosi a me contro il battente della porta: era eccitatissima. Fu un bacio avido di sesso e indovinai che qualcosa tra le due donne era già successo in quei pochi minuti, dal sapore della sua lingua e dal profumo che Lisa aveva addosso..non era lo stesso di prima. Franca si sta facendo la doccia, vieni, mi disse Lisa. MI prese per mano e mi lascia condurre fino a una stanza in penombra con una poltrona in pelle dove mi fece sedere mettendosi sulle mie ginocchia e un lettino da massaggi su cui troneggiava il pacchettino scarlatto col mio “regalino per Franca”, ancora da aprire. Lisa era con il vestitino molto sollevato e stava armeggiando col mio cazzo attraverso i calzoni mentre continuava a baciarmi infoiata, seduta in grembo. Nemmeno si accorse quando Franca entrò incrociando il mio sguardo e sorridendomi. Indossava solo un mini accappatoio di spugna bianca che lasciava scoperte a metà le cosce, i capelli biondi e lisci, raccolti in una coda, gli occhi verdi luminosi. Era proprio una bella fichetta.. Franca si avvicinò lasciando cadere languidamente il suo accappatoio e restando completamente nuda. Apprezzai che non avesse nemmeno il segno del costume..oltre a godermi lo spettacolo di questa bella donna che avvicinò Lisa, la prese dolcemente per i capelli per staccarla dal nostro bacio e sussurrarle: Allora, puttanella, ti stai scatenando col tuo amico porco..mm? Penso ...