1. Prima volta, parte prima.


    Data: 05/09/2017, Categorie: Gay / Bisex Autore: carpediemss, Fonte: Annunci69

    ... comprese.
    
    Lo stringevo, lo tenevo saldamente in bocca.
    
    Provai anche ad ingoiarlo ma non ci riuscii, il conato di vomito mi blocco la pratica.
    
    Lui godeva come un porco grondava sudore come me.
    
    “Haa Haaaa si, sii dai suchhia non ti fermare, che pompa sei bravissimo a fare pompini, succhia, succhia dai così fai il porco con me, haaa si che bravo che sei mmmmm”.
    
    Godeva il ragazzo ed io con lui, sentivo la fronte imperlarsi sempre più di sudore per losforzo. Le ginocchia cominciarono a farmi male per via della posizione, ma non smisi, succhiavo e leccavo quel cazzo e non acennavo a staccarmi.
    
    Lo aveva capito il ragazzo, ed ogni tanto mi dava dei colpi con il ventre tenendomi la testa per farmelo ingoiare sempre di più, abituandomi così ai rigurgiti di saliva, riuscii a prenderlo sempre più in fondo cosa che lui gradiva.
    
    Fu lui a farmi smettere e privarmi del suo arnese, mi rialzai dalla posizione in cui ero e via di nuovo a baciarsi.
    
    “Sai del mio cazzo”. Mi disse ridendo.
    
    “Mmmm adoro il tuo cazzo. Gli risposi.
    
    “Dai sbattimelo nel culo, lo voglio”.
    
    Cossa?? Pensai io.
    
    Ma lui senza aspettare si girò mostrandomi le sue belle chiappe bianche e sode cn una leggera peluria bionda che si faceva più scura man mano che ci si avvicinava al buco del culo.
    
    “Dai lecca, leccami il culo”. Mi chiese, chinandosi in avanti.
    
    Senza dire una parola mi abassai allargando le sue deliziose chiappe, avvicinai le mie labra al suo foro voglioso di cazzo, tirai ...
    ... fuori la lingua ed iniziai a leccarlo. Aveva un sapore amaro ma non mi fermai, i peli si attaccarono alla mia lingua, lo tintillai ed ogni tanto ci passavo il dito indice sopra, e quando lo facevo lui apriva lo sfintere.
    
    Lui godeva, lo sentivo ansimare come una cagna in calore.
    
    “Si! siiii dai leccalo, leccami il culo, ha haaaa nn ti fermare, dai”
    
    Continuai ad alternare la lingua al dito, lo pentrai un po,' gli piaceva, lui mi aiutò allargandosi le chiappe con le mani.
    
    “Dai scopami, infilaci il cazzo dentro ma piano!” Mi dice.
    
    Non resisto, il suo culo era troppo invitante pronto per ricevere la mia nerchia.
    
    Mi rialzai piazzandomi dietro di lui, aferrai il mio cazzo bello in tiro, ci sputai sopra un po' di saliva per rendere più comoda la penetrazione, un altro pò la misi sul suo culo.
    
    Ero pronto, poggiai la capella sul suo buco e spinsi.
    
    Trovai un pò di resistenza ma cedette subito al mio cazzo voglioso, ingoiando la mia capella rovente.
    
    Senti piacere misto a dolore mai provato prima e mi fermai, la mia capella era ben piazzata nel suo sfintere voglioso, circondato dai suoi peli.
    
    “Haaaa!! Cazzo, fa male !”. Disse lui un po' sofferente.
    
    “Mettici altra saliva!” Lo feci.
    
    Non sapevo cosa dire ma avevo una gan voglia di continuare e spinsi, ancora e ancora.
    
    Lui si teneva chino aggrapandosi al bracio della doccia, contorcendosi dal dolore, ma non mi rifiutava.
    
    Lo spinsi tutto dentro, la mia pancia nascondeva le sue chiappe, lui mi intimo di ...