Due palmi sotto il sole
Data: 05/09/2017,
Categorie:
Sentimentali
Autore: CLAUDIO TOSCANI, Fonte: EroticiRacconti
... pietra e non mi muovo più se ti azzardi a negarmi che pensavi di domandarmelo.» «Lo ammetto ma qualcosa m’impediva di pronunciarmi.» «Qualcosa o qualcuno, anzi qualcuna di nome Rossana?» «Silvia, per favore, smettila di farmi sentire in imbarazzo.» «Hai ragione, Mauro, scusami. In ogni modo non ho avuto storie importanti. Un ragazzo mi piaceva in quarta ragioneria. Ci siamo frequentati un paio di mesi e credo ci saremmo fidanzati se la sua famiglia non si fosse trasferita in meridione per motivi di lavoro del padre.» Silvia balzò su una sporgenza rocciosa e gli tese la mano perché salisse. Mettendosi a spalla a spalla, Mauro confrontò la differenza delle loro altezze. «Sbaglio in eccesso o in difetto se azzardo a dire che sei alta un metro e ottanta?» «In eccesso: un metro e settantanove a piedi nudi, tu?» «Un metro e sessantanov… settantadue, con le scarpe.» Il sorriso che increspò le labbra di Silvia, indusse Mauro a commentare: «È una fortuna essere soli altrimenti non faresti bella figura ad avermi come accompagnatore.» «Il commento altrui non m’importerebbe.» «Perché hai sorriso allora?» «È stata una reazione spontanea.» Silvia lo vide fare spallucce e voltarsi verso la macchia. «Mauro non te la sarai presa. Non ho sorriso con malizia.» «Com’è finita con quel ragazzo?» domandò lui cercando di eludere la contesa. «Ho poco da aggiungere. Siamo rimasti in contatto qualche mese, poi la lontananza ha posto fine ai nostri propositi. In ogni modo non siamo andati più in là dei ...
... baci quando ci frequentavamo.» Silvia notò quanto fosse scettica l’occhiata che Mauro le indirizzava. «È la verità. In seguito non ho avuto molte opportunità per fare conoscenze. I miei mi hanno concesso un mese di vacanza dopo la maturità, poi ho iniziato a lavorare in negozio. Conosco tantissima gente. Non potrebbe essere altrimenti con il lavoro che svolgo in negozio ma da quando ho lasciato la scuola, le amicizie vere le ho fatte soltanto al circolo della FNEI.» Di domenica, se non piove, faccio un po’ di podismo. Nel pomeriggio mi reco spesso a fare l’animatrice volontaria in un istituto per bambini down. Il lunedì mattina, quando teniamo chiuso l’emporio, lavo e stiro la mia roba di tutta la settimana. Tutto qui, ah mi piace rivedere i film di Mario Monicelli quando ho un paio d’ore libere. È un grande quel regista.» «Io di Sergio Leone.» «Ti piacciono i western?» «Non particolarmente ma quelli di Leone hanno un fascino singolare e le colonne sonore di Morricone sono bellissime.» Mauro fece una pausa, come volesse trovare argomenti per ravvivare la conversazione. «Ti piace andare in discoteca?» «Qualche volta ci sono andata ai tempi della scuola, per compiacere le mie compagne di classe ma non sono divenuta un’assidua frequentatrice. Alla musica fracassona preferisco la tranquillità di un buon libro e poi, il sabato sera, dopo una settimana di lavoro, gli occhi mi si chiudono da soli. Nemmeno trovo il tempo di divertirmi a usare il mio portatile. Saranno un paio di mesi ...