Due palmi sotto il sole
Data: 05/09/2017,
Categorie:
Sentimentali
Autore: CLAUDIO TOSCANI, Fonte: EroticiRacconti
... disse Livio. «Bene un caz… un accidenti.» «Bizza, smettila!» Anteponendo la questione da discutere ai fatti personali, Livio tentò di rimediare all’atmosfera guasta. «Domani informerò la nostra sede nazionale perché ci sostenga e si mettano in contatto con qualche parlamentare disposto a aiutarci con interrogazioni alla Camera e al Senato. Intanto potremmo programmare una conferenza stampa e televisiva. Che ne pensi Fabrizio?» «Sono d’accordo. Tenterò di prendere contatto con qualche giornalista televisivo di testata nazionale.» «Sarebbe utile organizzare una giornata informativa e farla coincidere con le interviste», propose Franco. «E allestire cartelloni corredati da informazioni e foto, mettendoli presso la sede dell’Amministrazione Provinciale», suggerì Monica. «L’idea di Monica è buona. Potrei dare una mano anch’io se la facessimo di domenica mattina», propose Silvia. Di regola se in una riunione la proposta di Tizio era ritenuta meritevole d’attenzione di Caio, Tizio si voltava verso Caio per fargli un compiaciuto sorriso. Monica, invece, nemmeno volle dare a Silvia l’impressione d’aver sentito. «Potremmo anche raccogliere firme da allegare all’esposto», aggiunse rivolgendosi a Livio. Franco e Arturo sostennero la proposta dell’amica. A Silvia non rivolsero un solo sguardo. Vollero che le pesasse subito la sensazione d’averla esclusa dal gruppo. «Ottime proposte», convenne Livio «perciò suggerisco la costituzione di un comitato di lavoro che si prenda l’impegno di ...
... portare avanti le iniziative e indire un incontro con le altre associazioni ambientaliste per organizzare un piano comune.» «Associazioni ambientaliste? Quali? In provincia ci siamo solo noi ad avere una struttura organizzativa solida», obbiettò Franco. «Possiamo invitare Francesca Guadagni, Emma Innocenti e Carlo Boncompagni di GREENPLANET. Sono convinto», riprese Livio «che verranno anche Federica Bartolini e Dino Danesi dell’AIDA, l’Associazione Italiana per i Diritti degli Animali e…» «L’AIDA s’è organizzata anche nella nostra provincia?» lo interruppe Franco. «Altroché! Sono una settantina d’iscritti», s’intromise Arturo. «Caspita non lo sapevo.» «Non lo sapevi?» ironizzò il Bizza emettendo una risatina sfottente simile al ribollire di un gargarismo. «Franco, sei sbarcato ieri, proveniente dalla Papuasia?» «Non possiamo essere sempre informati come te, che sai tutto di tutti», replicò l’amico, irritato. «Franco non ti arrabbiare e che diamine», ribatté Arturo. Poi fissandogli il cranio quasi calvo sciorinò una delle sue pungenti battute: «Quando t’incazzi, ti viene la faccia di uno che sembra avere un diavolo per capello.» «Sei tu che m’irriti con quelle risatine irridenti che fai. Su ogni cosa devi sempre mettere becco.» «Che c’è di male a voler completare le informazioni?» «Niente ma non mi va che tu lo faccia col tono di chi vuol sempre schernire gli altri facendoli passare per ignoranti.» «Ho soltanto cercato di rimediare alle tue lacune ma se la pensi così vai ...