La mia passione per le donne mature 1 - Racconti Erotici

La mia passione per le donne mature 1

... nodo che le stringeva, e io impacciato con le mani sudate tiro il filo e cade tutto a terra.

-"Ma che fai monello?!? Mi lasci nuda?!? però mi ci voleva, quel costume mi stava torturando, forse ho il seno troppo grosso tu che dici?"-

io seduto accando a lei ammiravo quelle grosse tette piene e sode davanti a me, a bocca aperta e istintivamente rispondo -"..Sono stupende!"-

Lei sorride e guarda in basso

-"ma anche il tuo costume mi sembra ti stringa un po'... forse è meglio allentarlo"-

Infila la mano nei miei slip, prende la mia giovane eccitazione che spuntava di lato verso la coscia e la porta su verso la pancia.

-"mmmmm ecco perchè era così stretto il costume, guarda che bel cazzo già alla tua età... non mi dire che è colpa mia se è così duro?!? in questo caso devo rimediare"-

Mi abbassa gli slip alle ginocchia e stringe la mia mazza dritta alla base, vicino alle palle ancora lisce ma gonfie, lasciando spuntare solo la cappella rossissima, mentre io sono ancora ipnotizzato da quelle sue tettone.

-"ti piacciono proprio tanto le mie tette? perchè non le assaggi?"- e con l'altra mano ne spinge una verso la mia bocca.

Sfregandomi in faccia quel seno morbido e sodo, sento il suo capezzolo iniziare a diventare duro, e lo lecco con la lingua acora fredda per il gelato di prima, facendolo diventare subito gonfio e durissimo.

-"mmmmmm che lingua fredda... ora me lo devi scaldare... prendilo in bocca"-

e mentre inizia a muovere la mano su e giù sul ...

... mio cazzo io ciuccio quel capezzolo così duro, con lei che lo spinge verso di me fino a infilarmi tutta l'areola nella mia bocca spalancata.

-"così bravissimo... coccola le mie tette.... mi piace da matti"- mentre tra le sue mani smaltate, che massaggiano il mio cazzo glabro, su e giù e contemporaneamente lo menano avanti e dietro vincendo la resistenza della mazza drittissima, la mia cappella va a fuoco.

Senza smettere di scappellarlo, mi sembra che voglia svitarmelo, e non resisto più.... schizzo tanta sbora densa e calda tra le sue mani, e lubrificato da tutto quel seme lei continua a massaggiarlo mentre ansimo sul suo seno e godo fino a svuotarmi di ogni goccia.

-"ma quanta sbora in questo giovane cazzo... niente mi eccita come la sbora calda, quando è così tanta"-

infilando la mano nel suo perizoma inizia a sfregarsi la fica mentre con l'altra pulisce il mio cazzo e assaggia la sbora che ha sulle dita.

-"mmmm come è buona... si sente che è giovane e fresca"-

si abbassa il perizoma alle ginocchia e mentre io ancora non ho mollato il suo capezzolo duro stretto tra le labbra, mi prende la mano, due dita, le avvicina alla fica e le spinge piano dentro. Così calda e umida, la sento spalancarsi mentre guida le mie dita dentro di lei, sfregando su quelle pareti morbide e carnose, zuppe di voglia.

-"si bravo, senti quanto mi hai fatto bagnare monello.."-

sento la sua fica che vogliosa ciuccia le mie dita, e con i polpastrelli spingo su quelle pareti sempre ...