1. Gaia - la studentessa parte 1


    Data: 22/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: pippojo, Fonte: Annunci69

    ... di guardarmi aprire le gambe e rimanere in attesa immobile, senza proferire parola.
    
    Io so che non c'è fretta, rimango per qualche interminabile secondo fermo a godermi quello spettacolo, mi avvicino e la bacio, poi passo al collo e ai lobi, strappandole dei piccoli sospiri. Sento il suo calore persino attraverso i vestiti, ma voglio il contatto della mia pelle con la sua mi stroppo i vestiti di dosso. I pantaloni, gli slip e tutto il resto volano non so dove.
    
    Finalmente sento le sue mani sulla mia schiena, il mio cazzo duro è libero, preme sulla sua fica caldissima e bagnata sento che un solo piccolo movimento ben assestato mi permetterebbe di infilare la cappella dentro, ma resisto alla tentazione. Voglio che sia lei ad afferare il mio cazzo e a dirigerlo dentro, so che brama farlo ed infatti lo ha già afferrato me lo sta accarezzando dolcemente.
    
    Io ora cerco il suo seno, lo bramo riesco a liberarlo e i capezzoli scuri che avevo intravisto prima finalmente sono liberi, li assaggio sono dolci e si induriscono subito sotto la mia lingua, i gemiti si fanno sempre più intensi, il calore anche; ed infatti la cappella che da un po' premeva per entrare si fa strada nella sua fica fradicia.
    
    Ci cominciamo a muovere lentamente. Lei è sul tavolo ed io non riesco a spingere forte, è lei in qualche modo a dirigere il gioco.
    
    Si avvicina sempre più finchè il mio cazzo è completamente dentro e i nostri bacini si uniscono completamente, a quel punto intreccia le sue gambe ...
    ... dietro la mia schiena e mi butta le braccia al collo ed io le afferro il culo.
    
    Così avvinghiati la porto verso la camera per buttarla sul letto ma mi sussurra all'orecchio che vuole essere sbattuta contro il muro e così l'accontento.
    
    Sento colare i suoi umori sulle mie palle ed ora che la sostengo ed ho le mani saldamente piantate sul suo culo sento che il lago si sta allargando.
    
    Appoggio la sua schiena contro il muro e comincio a pomparla, lei si da un po' di slancio con le gambe sento il suo respiro che rapidamente accelera. E' pronta
    
    sta per venire ed io con lei ed infatti in breve strilla, io la seguo pochi secondi dopo riesco non so come a sfilare il cazzo e spruzzo contro il muro della camera. Esausto mi lascio cadere su letto e lei da brava dopo avermi baciato, mi pulisce con la bocca lo sperma che è rimasto sul cazzo.
    
    E' stato un orgasmo fulmineo ma intenso. Gaia mi sembra però non del tutto soddisfatta, si alza si toglie il corpetto che avevo solo scostato, si toglie scarpe e calze e nuda si sdraia di fianco a me.
    
    E' sudata e la sua pelle luccica alla luce del tramonto che filtra dalle tende ed i suoi occhi mi divorano. Mi vuole ancora. Vuole sentire il mio corpo su di lei.
    
    Vuole sentirsi desiderata, posseduta. Mi lascia riposare qualche minuto, in silenzio, mi sorride. Poi mi scavalca ed mi appoggia la fica sulla faccia.
    
    Il suo odore mi inebria le narici, il suo sapore mi riempie la bocca, vedo che ha chiuso gli occhi e si sta toccando i ...