Il contadino - Racconti Erotici

Il contadino

... era oscurato ancora di più. “Sarà meglio toglierci di dosso questa roba bagnata e metterla ad asciugare vicino al camino” – aveva detto l'uomo guardando Andrea che aveva annuito. “Si - disse – mi sa che non ho asciutte neanche le mutande”. “Neanche le mie sono messe meglio - disse l'uomo ridendo - e aveva iniziato a togliersi prima la camicia e poi canottiera restando a torso nudo e rivelando un corpo sodo seppur appesantito, ricoperto da una fitta peluria brizzolata. Si era passato una mano sul petto, quasi a ravvivare la peluria poi, sciolta la cinta, si era levato anche i pantaloni rimanendo in mutande. Andrea lo aveva osservato ed ad aveva iniziato a fare altrettanto. Avevano disposto i vestiti ad asciugare su un lato del camino e loro si erano messi accanto al fuoco sul lato opposto. Erano vicini e potevano sentire i rispettivi odori. Poi si erano sfiorati. A questo punto la situazione era divenuta chiara per entrambi e lo dimostrava l'ingrossarsi del pacco. “Senti - aveva detto l'uomo -, tanto vale che ci togliamo anche queste”. Oramai era chiaro come sarebbero andate le cose. Eravano entrambi eccitati l'un dell'altro e della situazione insolita. Si erano tolti entrambi le mutande ed erano rimasti completamente nudi. L'uomo aveva un cazzo scuro piuttosto grosso e rugoso che stava risvegliandosi. Andrea aveva sentito una mano dell'uomo prendergli l'uccello che subito si era rizzato. “Bel cazzo anche il tuo – aveva detto eccitato -, e subito si era piegato a ...

... prenderglielo in bocca e a succhiarlo piano. Gli aveva dato una decina di pompate lente poi si era rialzato, e fu allora che Andrea vide il suo uccello oramai in tiro. Era una bella mazza, ben proporzionata tra lunghezza e grossezza. L'uomo se l'era presa in mano quasi a mostrargliela orgoglioso. “Fammi vedere cosa sai fare” gli aveva detto.

Andrea si era chinato e aveva preso in bocca la grossa cappella, poi lentamente aveva iniziato a ingoiare anche la verga mentre con una mano gli stringeva la grossa borsa dei coglioni. L'uomo aveva iniziato ad entrare ed uscire lentamente dalla sua bocca con un respiro affannoso. Andrea gli aveva abbandonato i coglioni e con un dito era andato a solleticargli buco del culo poi glielo aveva spinto dentro iniziando a a muoverlo lentamente, cercando di sincronizzare il movimento con quello della sua bocca. L'uomo aveva iniziato ad ansimare sempre più “ci sai fare cazzo “ - gli aveva detto – mentre con le mani gli spingeva la testa verso il suo uccello. Era andato avanti ancora per qualche minuto poi l'uomo si era ritratto. “Basta sennò vengo” - gli aveva detto . Andrea si era rialzato e subito l'uomo gli aveva infilato la lingua bocca, mentre con una mano aveva iniziato a menargli l'uccello e con l'altra ad esplorargli le natiche. Era arrivato al buco e con le sue grosse dita aveva iniziato a titillarlo. Andrea si lasciava fare poi aveva sentito un dito penetrarlo lentamente. “Ti piace?” gli aveva detto l'uomo visibilmente eccitato. Andrea gli aveva ...