La figa pelosa, la cliente e ... - Racconti Erotici

La figa pelosa, la cliente e ...

... sempre meglio che guardare la champions degli altri ed essere preso per il culo perché le gufate non funzionano. Mezza discussione su chi deve prendere l’auto, alla fine la spunta lei, e ci dirigiamo verso un locale ad una mezz’oretta circa di distanza. In macchina continua la storia, mi distraggo solo una volta, quando passiamo davanti al motel nel quale mi vedevo con la commessa, visti i tempi di magra rimpiango quei momenti. Arriviamo al dunque quando siamo seduti al tavolo, dopo averne scelto uno in una posizione il più discreta possibile, a quell’ora, 19:50, era già tanto che la cucina fosse aperta. Un paio di settimane prima era andata ad una cena di lavoro insieme a colleghi e superiori. Durante la cena un suo collega più giovane e, a detta sua fighissimo, l’ha corteggiata non poco. Eccitata hanno organizzato un incontro all’insaputa dei colleghi a cena finita, in macchina. Mi racconta che hanno dovuto aspettare che tutti se ne andassero per poi prendere una sola auto e recarsi in una strada di campagna. Peccato che, sarà stato per il troppo bere o per l’ora tarda, il ragazzo ha finito in tempi brevissimi e lei pur eccitatissima e vogliosa aveva provato poco o nulla. E dice che in quei casi, un poco brilla, anche lei non ci mette molto a venire! Fin qui … ok, può capitare. Peccato che questa speedy prestazione il suo collega l’avesse anche al loro secondo incontro, organizzato in un motel durante la loro pausa pranzo. “insomma Marco, ci sono rimasta male. Speravo ...

... potessi divertirmi invece ho avuto la sensazione di essere stata usata. Non si è nemmeno preoccupato di me. Ha fatto, si è lavato, rivestito ed era pronto per uscire dopo 15 minuti che eravamo entrati nella stanza. Vuoi ridere??? Mi ha fatto anche pagare la metà della camera!! Guarda … delusa … per una volta che dico di si ad un incontro del genere … non pensare male, non sono una che di norma tradisce,anzi prima di tradire il mio ex non l’ho mai fatto, ma se nel primo caso la situazione ha fatto si che sentissi il bisogno di attenzioni ed affetto e, senza rendermene conto, mi sono ritrovata tra le braccia di … dell’amico, nel secondo l’ho fatto perché non mi sento legata. Non fraintendermi, gli voglio bene, ma è un amico. Ho provato a farglielo capire ma lui … niente! Dice che prima o poi mi accorgerò di amarlo, mah .. intanto non me la sono sentita di rinunciare ad un figo come quello! Ora sono arrabbiata,oltre che delusa … per essermi concessa ad un uomo egoista che non lo meritava. Ma non provo rimorso per quello che ho fatto ,ripeto, non mi sento legata a lui. Mi spiace,non se lo merita perché con me è bravissimo ma se non lo amo … non lo amo!” . Forse diceva quelle cose per convincersi di non essersi comportata male. A volte capita di dover trovare delle giustificazioni ai nostri tradimenti per alleviare i sensi di colpa.

Io ho taciuto per tutta quella parte di racconto, non interpellato non avevo modo di esternare quello che realmente pensassi. In fondo non conosco ...