1. La figa pelosa, la cliente e ...


    Data: 22/03/2018, Categorie: Tradimenti Autore: marco20148

    ... barba, sospiro … “Miky … non so’ se è una buona idea …” – “ Dai veloce, decidi! E poi l’hai detto tu: meglio non avere rimpianti. Ed a me quando mi ricapita di scoparmi il ragazzo del quale ero cotta da ragazzina??? … ti prometto di non scappare dai tuoi baci , anzi … “ sorrido ed accarezzandomi la barba le dico “ok, ma solo se la camera è a carico mio!”. Sorride, mette il segnalatore di direzione ed imbocca il vialetto d’ingresso per il motel. Vado alla reception, prendo chiave stanza, appena richiusa la porta ci guardiamo e …. In coro:”pipì!” . Il litro di birra sommato al prosecco dell’aperitivo premeva per uscire. Le dico di andare in bagno prima lei perché io, non essendo passato da casa, sentivo il bisogno di rinfrescarmi facendo una doccia, non mi sentivo a mio agio col pensiero di non essere profumato. Non volevo avere odori “strani” addosso. Insiste perché sia io ad andare per primo, dice di poter entrare mentre sarei stato sotto la doccia e che pure lei avrebbe voluto darsi una rinfrescata. Accendo acqua calda della doccia, pipì e mi ci infilo sotto. Una volta sentito lo sciacquone, non avevo chiuso la porta, Miky entra e mi volta le spalle. Io la guardo, con tutte e due le mani abbassa molto lentamente i pantaloni del tailleur, scopre un poco alla volta un culo che è uno spettacolo (probabilmente l’alcool aveva eliminato i freni inibitori, semmai ne avesse avuti). Il perizoma aiuta a mettere in risalto quella parte del corpo. Fantastico! Rotondità perfette, non ...
    ... marmoreo ma morbido, non so dirvi come io lo preferisca, se duro se morbido … basta sia rotondo, se poi la vita è stretta e le cosce non molto grosse … insomma … mmmmm …. Miky gira la testa per controllare che io stia guardando ritrovandosi piegata a 90 gradi prima ancora che i pantaloni terminassero la loro corsa a terra. Io la guardo con molta attenzione, è molto eccitante, con la stessa lentezza abbassa il perizoma lasciando intravvedere le labbra della sua fighetta, la mia eccitazione comincia ad essere visibile. Finito di espletare le sue funzioni corporali abbassa la tavoletta del water, ci si siete sopra e sfila le autoreggenti color carne. Questa volta sono io a dirle di rallentare. Ha delle belle gambe e quello strip improvvisato me lo volevo gustare fino in fondo. Toglie giacca e camicia, slaccia il reggiseno lasciando libero un gran bel paio di tette, anch’esse tonde, che riempiranno la mia mano quando andrò a palparle, sicuramente non meno di una terza misura. La cosa che completa la mia erezione è il colore della sua areola e del capezzolo, scuri non rosei, stanno magnificamente sulla sua pelle olivastra. Una volta nuda entra nella grossa doccia, è sorridente ed i suoi occhi hanno una vivacità difficile da descrivere, ha uno sguardo furbo ed eccitato che risulta molto eccitante a sua volta. Dopo essersi bagnata si avvicina ancora più di quanto già non lo fossimo, mani al mio collo, i nostri corpi sono attaccati e cominciamo a baciarci. Inizialmente timidamente, ma ...