1. Il corso di chitarra


    Data: 23/03/2018, Categorie: Etero Autore: trevor89

    ... la figa bagnata e poi cominciai a leccarla sentendo dentro la mia bocca i suoi primi umori non passò molto che sentii i suoi mugolii e guardando la faccia di Angela vidi che era stupita di tanto godimento ma che cominciava lentamente a massaggiarsi la figa vergine in attesa di essere sfondata. Non continuai il mio lavoro a lungo perché sentivo il bisogno di penetrare la mia partner il prima possibile, allora la distesi sul divano e infilai la punta del cazzo nella figa bagnata, mi accorsi però di non avere il preservativo e per evitare rischi uscii immediatamente e me lo feci infilare da Arianna, che non appena ebbe finito si ridistese sul divano ed aprii le gambe indicandomi d'avvicinarmi. Mi distesi sopra di lei e cominciai una lenta e profonda penetrazione, ad ogni colpo aveva un sussulto ed un gemito, cominciai ad aumentare il ritmo e ad ogni colpo adesso cominciavano a corrispondere delle urla di piacere, la cosa mi diede lo stimolo per continuare sempre più insistentemente, dopo alcuni minuti sentii le pareti dell'uccello dilatarsi ed arrivare puntuale il mio orgasmo e la cosa che mi stupì fu che nel preciso istante in cui cominciai ad eiaculare sentii il muscoli vaginali di Arianna contrarsi sul mio cazzo ed espellere il liquido del piacere, eravamo riusciti ad avere un orgasmo simultaneo, soddisfatto uscii dal tunnel e vidi Arianna senza fiato che indicava Angela, sapevo che ora era il suo turno, una cosa mi bloccò mentre osservavo Angela tesa che si apprestava ad ...
    ... essere penetrata, notai che Arianna s'era rimessa in piedi e stava raccogliendo le mutandine a terra mostrandomi la fighetta con una fantastica pecorina. Osservai il culetto e non fui capace di resistere, mi avvicinai velocemente senza che se ne potesse accorgere e le infilai due dita nel culo, gemette sorpresa e spaventata mi disse: �Non vorrai mica sfondarmi il culo? Non ti è bastata la figa?� non le diedi il tempo di rispondere e senza dire nulla sfilai le dita e ci infilai la punta del cazzo oramai tornato durissimo, mi pregò di fare piano perchè aveva paura del troppo dolore; la spostai verso la verginella, aspettai che potessero guardarsi negli occhi, piegai leggermente il suo busto in avanti e con un colpo deciso feci entrare tutto il pene nel suo intestino. Ne seguì un urlo straziante e alcuni insulti che non ricordo poiché ero in preda all'eccitazione, vidi la faccia di Angela seriamente spaventata da tanta violenza ma me ne fregai cominciai a muovermi velocemente dentro Arianna mentre non smetteva di urlare; le sue grida non facevano che eccitarmi, sapevo di farle male ma sapevo anche che a breve avrebbe apprezzato la penetrazione. Così fu dopo diversi colpi ben assestati Arianna cominciò a spingere il bacino verso di me favorendo la penetrazione, Angela cominciava a tranquillizzarsi mentre l'amica, ormai eccitata da morire cominciava ad avvicinare le labbra al suo viso; sapevo che in quel momento un bacio saffico tra le due amiche mi avrebbe fatto sborrare di getto, ...