Due coppie ben assortite - 3
Data: 27/03/2018,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: bird2012, Fonte: Annunci69
... due porcelline come me lo spompini! Dai, che dopo vi inculo tutti e due, sia te che la tua deliziosa mogliettina!” mi disse Franco.
Il pensiero di farmi mettere nel culo quel mega cazzo mi procurò un dolce brivido lungo la schiena!
In fin dei conti, se lo prendeva nel culo mia moglie perché dovevo essere da meno di lei?
E poi sapevo quanto la eccitasse vedermi inculato: perché avrei dovuto negarle questo piacere?
L’eccitazione ormai si era impossessata di me!
Anche Franco si appoggiò al muro, vicino a sua moglie, e spinse il ventre in avanti, in segno di una oscena offerta!
Ero l’unico ancora vestito ed in un attimo anche io mi denudai!
Imitai mia moglie: mi inginocchiai davanti a Franco, imprigionai il suo cazzo tra le mie mani e lo leccai tutto, poi spalancai la bocca e lo imboccai più che potevo!
Dio santo, ce lo aveva proprio grosso, era proprio gustoso sentirselo in bocca!
Ero in stretto contatto con Daniela, le nostre braccia si toccavano: eravamo entrambi in ginocchio davanti ai nostri amici, lei a leccare la fica a Giusy ed io a sbocchinare Franco!
La prima a parlare fu Giusy.
“Franco, amore, guarda come sono belli! Li abbiamo desiderati tanto e siamo stati esauditi! Ora sono qui, davanti a noi, a darci piacere con le loro bocche! Sono proprio due splendidi porcellini! Questa sera ci divertiremo proprio insieme a loro!”
Ad un certo punto, mentre deliziavamo i nostri amici, Daniela si rivolse a me.
“Amore, baciami! Dai, ...
... scambiamoci i sapori dei nostri amici!”
Unimmo le nostre bocche e le nostre lingue!
Uhmm! La sua lingua era intrisa degli umori della fica di Giusy e la succhiai tutta con gusto.
Quando ci staccammo Daniela mi sorrise.
“La tua bocca ha un meraviglioso sapore di cazzo!”
Ci facemmo l’occhiolino, per sugellare un tacito accordo.
Cominciammo ad alternare le leccate di fica e di cazzo con i nostri baci, per gustare sempre più i sapori dei nostri amici!
Per un po’ seguitammo questo eccitante gioco, poi Daniela si staccò dalla fica di Giusy e si rivolse a me.
“Tesoro, che ne dici di darci il cambio? Non vorrei Franco si offendesse se non mi prendo un po’ cura del suo cazzo! Tu pensa a Giusy: dai, che te l’ho preparata bene la sua fica!”
Ci scambiammo di posto: io davanti alla fica di Giusy e lei davanti al cazzo di Franco, ma Giusy mi fece alzare, di fronte a lei.
“Daniela me l’ha già leccata abbastanza: da te voglio qualcos’altro!” e così dicendo mi afferrò il cazzo e cominciò a strofinarselo lentamente tra le labbra della fica… su e giù… su e giù!!
Era l’emblema della lussuria: appoggiata con le spalle al muro, con le gambe completamente allargate, il respiro affannato, gli occhi socchiusi in preda al piacere, si spennellava oscenamente la fregna con la mia cappella!
L’abbracciai e cominciammo a limonare: la sentivo tremare dal godimento e io non ero da meno, ero eccitatissimo!
Avvicinai la bocca al suo orecchio.
“Dai, mettitelo dentro: voglio ...