Noi e lo scout (seconda parte) - Racconti Erotici

Noi e lo scout (seconda parte)

... volto, tornai a ingoiarla, questa volta proseguendo oltre lungo l’asta. Tolsi la mano e ingoiai il cazzo fino a farmi lacrimare gli occhi. Cominciai un pompino profondo, senza mani e cominciai a segarmi. Michele si accorse della mia sega, mi tolse la mano e staccandosi dalle palle di Mattia si chinò per succhiarmelo. Mattia gemeva. Io mugugnavo soffocato da quel cazzo piantato in gola. Dopo qualche minuti tornai a segarlo riprendendo fiato e mi voltai a guardare gli altri due. Mattia aveva la faccia stropicciata e sorrideva voglioso. Michele si staccò dal mio cazzo e si spostò verso lo scout. Si mise in ginocchio gli afferrò la testa e tenendola saldamente tra le mani cominciò a fottergli la bocca prima lentamente poi prendendo via via un ritmo più sostenuto. Io continuai a segarlo e ripresi a segare anche me, godendo di quella scena. Mi sollevai e mi sistemai a cavalcioni di Mattia, presi i nostri cazzi con una sola mano e usai l’altra per strizzare i capezzoli a Michele. Ci avvicinammo, sovrastando il corpo nudo del ragazzo e iniziammo a limonare. Mattia si liberò dalla presa di Michele, gli afferrò il cazzo con una mano e prese i nostri con l’altra, segando tutti i tre contemporaneamente e guardandoci godere. Gli era tornata quell’espressione da furbo. Ci stava proprio facendo impazzire. Mi spostai di fronte a Michele portando anche il mio cazzo sopra la testa dello scout. Non mollò mai la presa ma cominciò a succhiarcelo a turno senza smettere di segare l’altro. ...

... Cominciai a sentire l’orgasmo in canna, tutta la situazione, Mattia , il suo cazzo, Michele così porco.. Dovetti staccarmi per evitare di venirgli in bocca e mi sdraia di fianco a Mattia così che il mio ragazzo potesse fotterci alternativamente la bocca. Continuammo insieme a leccarglielo e succhiarglielo, accarezzandogli le palle, il culo leggermente sudato e gli addominali finché contorcendosi in preda all’orgasmo non ci riverso diversi caldi getti in faccia. Mattia era stato preso in fronte e nei capelli, io tutto attorno alla bocca. Ci fissammo eccitati come maiali, mentre Michele ci sgrullava addosso le ultime gocce e cominciammo a baciarci con furente passione. Mi afferrò il cazzo e iniziò una sega selvaggia. Non esitai un secondo a contraccambiare il favore e dopo alcuni secondo stavamo esplodendo di godimento, a un passo dall’orgasmo. Mi staccai dal bacio giusto quel poco che bastava per guardarlo con gli occhi chiusi mentre veniva, con la bocca ancora così vicina alla sua da sentire il respiro mozzarsi e farsi frenetico. Sentii calore sul fianco e sulla mano ed esplosi a mia volta con la sua mano calda che ormai scivolava per la mia sborra. Aprì gli occhi anche lui e mi fissò. Sorrise e mi diede un bacio. Restammo a riprendere fiato ancora per un secondo poi ci sciogliemmo dall’intreccio e ci sollevammo a sedere. Michele era in piedi sopra di noi, col cazzo barzotto che ciondolava tra le gambe pelose. Ci stava riprendendo col telefonino con un sorriso malizioso stampato in ...