1. Lucio, coinquilino


    Data: 31/03/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbysexmodena

    ... incularmi. Lo lasciavo dire. Lo sentivo scivolare tutto dentro con una facilità incredibile. Era una cosa fantastica, mi faceva impazzire. Spingeva fino in fondo, mi sono toccato il culo e ho sentito le sue palle. Era instancabile. Mi diceva che avevo il culo come una fica. Spingeva e ha sborrato dentro.
    
    “Ci voleva proprio, Robby sei stato fantastico hai un culo stupendo!”
    
    “E' ora?”
    
    “Ora cosa?”
    
    “E' successo ma non deve più accadere, capito! E non lo dire a nessuno perché non voglio passare per il frocio di turno.”
    
    “Tranquillo Robby, non dirò niente a nessuno. Sarà un nostro segreto!”
    
    “Giura!”
    
    “Giuro! Però ogni tanto promettimi che ci divertiremo tra di noi, giusto?”
    
    Mantenere un segreto non credo rientri tra le regole di Lucio. Ho passato il pomeriggio sconvolto per quello che era successo. Mi sconvolgeva il fatto che mi era anche piaciuto prenderlo nel culo, che il cazzo che era entrato era enorme e che non avevo sentito tanto dolore. Quello che era più sconcertante era che volevo riprovarci. Ero eccitato, ho avuto il cazzo duro fino a quando Lucio è tornato per l'ora di cena. Non era solo con lui c'era Mino, un ragazzo di colore suo collega di lavoro. L'aveva invitato a mangiare con noi. Ero un po' deluso, avrei voluto rimanere solo con lui e farmi inculare. Quella presenza era sgradita. Dopo cena Mino ha preparato una canna.
    
    “Questa è roba buona, sentirete.”
    
    Ho sentito! Dopo due tiri ero tra le nuvole steso sul divano, fatto, sballato. Di ...
    ... vino poi non ne parliamo, abbiamo bevuto tre bottiglie di lambrusco io e Lucio, Mino è astemio.
    
    “Mino, fai vedere a Robby che bestia hai tra le gambe! Dai, non ti vergognare, lui c'è abituato ai cazzi, vero Robby? Dicci qual'è il più grosso.”
    
    Lucio si è abbassato il pantaloni e si è tirato fuori il cazzo cominciandosi a segare.
    
    “Dai Mino, tiralo fuori, faglielo vedere.”
    
    Anche Mino si è abbassato i pantaloni e lo ha tirato fuori, era ancora moscio ma era enorme. Lucio mi ha detto di prenderli in mano. Erano duri tutti e due, quello di Mino era una scultura, nero come il carbone e lucido. Il suo cazzo era grosso, la cappella era più piccola del resto ma era sempre grande. Quello di Lucio era più largo e tozzo, li ho presi in mano e li ho accarezzati, ero eccitato, erano due cazzi favolosi.
    
    “Allora come sono?”
    
    “Non ho parole!”
    
    “Su ragazzi, spogliamoci così stiamo più comodi. Dai che ci divertiamo. Spogliati Mino che Roberto ha un culo veramente accogliente.”
    
    “Sei uno stronzo Lucio, doveva essere un nostro segreto.”
    
    “Ora è un segreto di tutti e tre, spogliati!”
    
    Mi sono spogliato, ero ipnotizzato dai loro cazzi, erano stupendi. Ero arrivato ad uno stato di eccitazione incredibile. Eravamo tutti e tre nudi e io, sicuramente, sarei stata la loro troia e questo mi intrigava molto. Avevano tutti e due dei corpi perfetti, Lucio perché andava in palestra, Mino di suo. Il cazzo di Lucio l'avevo già provato al mattino, mi preoccupava quello di Mino. Mi avrebbe ...