1. Provare per credere (Storia vera)


    Data: 31/03/2018, Categorie: Trans Autore: Paolipaolo, Fonte: EroticiRacconti

    Come ogni maschio eterossessuale ,i miei primi venticinque anni,(oggi ne ho 50),li ho passati a inseguire ragazze e donne,in cerca di storie o avventure per soddisfare la mia voglia sessuale, che è sempre stata fortissima.Da ragazzino,mi ammazzavo di seghe in bagno con le riviste porno dell'epoca,o quando ero solo in casa, con film porno presi a noleggio,sdraiato nudo sul mio letto,con il cazzo duro in mano.Mi massaggiavo il cazzo con la mano bagnata dalla mia saliva (cosa che faccio anche ora quando ho voglia di un bel segone personale),perché le seghe che ti fai da solo, non le sa fare nessuno meglio di te,e il sapore del proprio uccello è buonissimo.Avrei infilato il mio uccello in qualsiasi buco femminile,tanta era la voglia. Fino hai venticinque anni nonostante ero fidanzato,mi eccitavo tantissimo ad andare con le puttane nei loro appartamenti almeno un paio di volte al mese, lasciandoci le vecchie cinquantamila lire a botta.Con loro ero un maiale,usciva fuori la mia vera natura depravata.Le mie scopate (protettissime!!!),pagando qualcosa in più,si arricchivano di sborrate in faccia,stupende inculate,pecorine tenendole per i capelli,sculacciate, insulti, giochi di ruolo e altro.Un giorno come tanti altri,mi misi in cerca dell'ennesima puttana.Il metodo era sempre il solito. Vent'anni fa, si prendeva un quotidiano e si andava agli annunci personali; AAA giovane donna bruna per soddisfare i tuoi desideri.....Tel. ......ecc. Io avevo ed ho ancora oggi un debole per le ...
    ... more capelli lisci.Contattai per telefono una tipa mora,sperando che quando sarei stato li da lei,ad aspettarmi ci fosse stata una grande figona.Perché vent'anni fa non si poteva vedere l'annuncio con foto sul computer e capitava spesso di trovarsi davanti , una brutta o vecchia o altro.Quindi c'era il rischio di fare più di un viaggio a vuoto per scopare. Quel giorno arrivato davanti a casa sua, come sempre eccitatissimo, impaurito di essere visto da qualcuno,dopo aver suonato,entrai nell'ennesimo palazzo.In verità era una palazzina vecchia a due piani nel centro di Firenze. Me la ricordo bennesimo. Salii fino al secondo piano, vidi aprire una porta,entrai e richiuse. Dentro ad aspettarmi,nella penombra, c'era una moretta con i capelli lisci,mi si avvicino'e mi dette un bacino sulla guancia e con una mano mi tocco il cazzo gia' duro.Io contemporaneamente gli detti una palpata al culetto. Era bello e sodo.Era bellissima,giovane con la pelle olivastra.Aveva un completo reggiseno e mutandine nere.Un paio di calze autoreggenti sempre nere,con tacco a spillo.Era magrolina con una seconda di seno.Bellissima.Io già non vedevo l'ora di scoparmela. La saluto,gli faccio qualche complimento per la sua bellezza e gli chiedo se vanno bene cinquantamila lire.Lei mi dice che va bene e se voglio incularla o essere inculato! Come inculato, dico io. Con il mio uccello, dice lei toccandoselo e facendomelo vedere ancora moscio. Non ci potevo credere!!! Era un trans.Ero impaurito,sorpreso, ...
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