Provare per credere (Storia vera) - Racconti Erotici

Provare per credere (Storia vera)

... quella sera, me lo lavai a puntino.Usci e andai a telefonare.Per fortuna era libera e disponibile. Le dissi che sarei stato li in 15 minuti.Più mi avvicinavo a lei e più mi batteva il cuore. Parcheggiai distante da casa sua avvicinandomi a piedi.Controllai che non c'era nessuno,suonai e appena apri' mi infilai dentro.Mentre salivo pensavo che cazzo stavo facendo,ma quando vidi la porta aprirsi ,non ci pensai due volte.Mi infilai dentro. Finalmente lei o lui! Boo era bellissima , vestita come 2 giorni prima.Per entrare nella parte, gli ricordai che ero il tipo vergine curioso della sua sorpresa.Con la sua vocina affemminata mi disse ;certo tesoro.Mi portò in camera e mi chiese prima il regalino.Dopo mi disse di spogliarsi e se volevo lavarmi.Mentre mi spogliavo,mi batteva sempre forte il cuore e poi ho visto lei togliersi le mutandine e il reggiseno. Aveva una seconda scarsa,belle.Poi il mio sguardo si è concentrato sul suo cazzo.Era moscio,tutto rasato.Quando sono rimasto tutto nudo, lei mi ha detto; vieni qua puttanella!!!Adesso tu fai quello che dico io! Ha preso la mia mano e la messa sul suo cazzo dicendomi di farla godere. Mi sono avvicinato a lei.Era molto profumata e bellissima.Glielo' preso in mano e ho cominciato a menarglielo. Mi piaceva soprattutto quando cominciava a venirgli duro.Lei continuava a dirmi;dai puttana,non fermarti. Ti piace il cazzo Troia. Lo sapevo che ti piaceva il cazzo. Siete tutte uguali.Dopo ti punisco puttana.Io ero eccitatissimo, più mi ...

... trattava male e più mi eccitavo.Quasi venivo da solo. Lei lo aveva capito che mi piaceva. E continuava a offendermi.;Il suo cazzo finalmente era duro. Un bel cazzo,ne grandissimo ma neanche piccolo. Direi come il mio.Devo dire che era bello tenere il cazzo di un'altro in mano.Poi era così arrapante quel corpo da donna con l'uccello tra le gambe.Non capivo più niente.Ad un certo punto mi ha detto; fammi un pompino puttana.Devo dire che non vedevo l'ora. L'unica condizioni mia però,era che si mettesse un preserbativo.Avrei voluto sentire il sapore del suo cazzo nella mia bocca,ma preferivo così. Lei si è infilata il preservativo ,è tornata da me e mi ha detto;apri la bocca puttana,e me lo ha infilato dentro dicendomi di ciucciarlo bene. Io ho cominciato a sponpinarlo come se fosse il mio cazzo.Lei mi teneva la testa e spingeva il cazzo fino alla gola. Quasi non respiravo. Ero pieno di saliva che usciva dalla mia bocca. Lei pigiava forte e ad un certo punto ha cominciato a schiaffeggiarmi il viso,con il suo cazzo in bocca.Poi di nuovo il suo cazzo fino in gola, senza farmi respirare per qualche secondo. Io ero inginocchiato davanti a lei,tenendo le mie mani una sul suo cazzo e l'altra sul culetto sodo, cercando di arrivare con le dita al suo buco del culo.Ho provato a a infilarci un dito nel suo culetto, mi è sembrato che gli piacesse, quindi ho continuato a fargli un ditalino .Il suo buco del culo era morbido e piacevole da sgrillettare.Poi diceva;adesso ti faccio passare io la ...