1. Provare per credere (Storia vera)


    Data: 31/03/2018, Categorie: Trans Autore: Paolipaolo, Fonte: EroticiRacconti

    ... arrabbiato.Per me non esisteva fare sesso con un'uomo. Non era mai esistito. Gli dissi che c'era stato uno sbaglio.Pensavo fosse una donna.Lei mi disse, non c'è problema, ma se volevo provare ad andare con lei. Che sarebbe stata paziente e mi avrebbe fatto assaggiare una cosa buonissima. Nel frattempo mentre cercava di incuriosirmi, la sua mano l'aveva di nuovo appoggiata sul mio cazzo molto delicatamente. Era sempre duro!!! Io dissi , ti ringrazio ma no. Lei mi apri la porta e io col cuore a mille scesi e uscii con la solita discrezione di chi ha paura di essere visto da qualcuno.Figuriamoci uscire dalla porta di un trans,ed essere riconosciuto da qualcuno.Presi il motorino e scappa via. Poteva finire li! No!!! Quel giorno iniziò la mia trasformazione sessuale.Non sarei più stato lo stesso di prima.O meglio;uscì fuori la mia vera natura, che vale anche tutt'oggi.Fatta di perversione sessuale,scopando con donne piu o meno giovani,mature fino ai 60/65 anni e trans.Sì trans un misto di donna con un bell'uccello tra le gambe.Quel giorno mentre andavo via in motorino continuavo a pensare a quella trans. Ricordo che andai a lavorare, perché non c'era il tempo necessario per trovare un'altra puttana.Mentre lavoravo pensavo a lei , alla sua mano sul mio cazzo e a quello che mi aveva detto, è questa cosa mi eccitava. Ero molto confuso. Smisi di lavorare e andai a casa. Era un Venerdi.Quella sera non cercai più nessun'altra.Le ore successive le passai tra una cosa ed un'altra, ...
    ... sempre molto eccitato al pensiero della trans. La sera quando andai a dormire , al solo pensiero mi veniva il cazzo duro. Pensavo e ripensavo alla sorpresa della trans e più passava il tempo e più mi convincevo che volevo tornare da lei.Il problema era che non potevo tornare da lei prima di lunedì. La mattina seguente mi misi a cercare il suo annuncio e quando finalmente lo trovai , la chiamai per sapere se c'era ancora lunedì. Lei mi disse di si. Io gli dissi che sarei andato lunedì pomeriggio alle 18. Volevo fare le cose con calma. Gli dissi che volevo assaggiare quella cosa buonissima. Lei mi disse ;ti aspetto! Mentre parlavo al telefono il mio cazzo era bello in tiro. Fatto sta che furono due giorni lunghissimi. Il tempo non passava più.Non facevo altro che pensare cosa sarebbe successo il lunedì alle sei.Mi rendevo conto che volevo vedere il suo cazzo moscio crescere tra le mie mani e la mia bocca.Avevo voglia di fare con lei un bel 69 ciucciandoci il cazzo a vicenda.Pensavo al suo culetto mulatto da leccare.Ero curioso di sapere cosa voleva farne di me.La notte prima di andare da lei dovetti farmi una sega. Non c'è la facevo più. Andai in bagno e pensando a lei, in un baleno venni,facendo una bella sborrata liberatoria.La mattina seguente andai a lavoro tranquillo, ma già dopo due ore cominciai a pensare alla trans. La voglia non era diminuita, anzi!A fatica arrivai alla sera.Andai in bagno,e mi preparati per la trans.Anche se non pensavo di dover dare il mio culo vergine ...