La moglie del mio amico (2° round)
Data: 06/09/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: marco20148, Fonte: Annunci69
... aprirsi…”
Io:” ah ah ah , dai smettila …”
Maria:” ma che “dai smettila”, mi hai eccitato da morire …”
Ho pensato che quello fosse il momento più opportuno per chiederle :” saresti disposta a farmi realizzare questo sogno?”
Ha risposto subito,senza tentennamenti:” si, e penso di avere qualche gadget che potrebbe interessarti.”
Io:” ok, allora ai vestiti ci penso io, mi raccomando non accetto scarpe che non siano alte ed a tacco sottilissimo.”
Maria:” … al lunedì il negozio è chiuso …”
Io: “benissimo , venerdì ci organizziamo”
Col passare dei giorni l’entusiasmo andava via via affievolendosi, qualche dubbio di non riuscire a lasciarmi andare completamente cominciava ad insinuarsi. Purtroppo impegni fecero rinviare il nostro appuntamento di una settimana. Altri 7 giorni nei quali questi timori continuavano a mettermi una leggera ansia nonostante Maria facesse presente quasi quotidianamente la sua eccitazione per l’evento. Ma alla telefonata del venerdì per confermare l’incontro del lunedì successivo ho ritrovato convinzione sentendo con quanta determinazione ed, soprattutto, entusiasmo Maria aspettava quell’incontro. Non ci siamo detti quali gadgets avremmo portato, mi aveva detto solo di aver comprato un paio di scarpe perfette per l’occasione,naturalmente comprare scarpe è stato per lei,in quanto donna, un enorme piacere. Ero già andato,quando ne ho avuta la possibilità, al sexy shop a prendere un abito a rete ed un paio di calze descritte in ...
... precedenza, non trovavo corretto che indossasse quelle indossate (anche se solo per una volta) da mia moglie. Avevo in mente un paio di attrezzi ma ho preferito aspettare e vedere cosa avrebbe portato lei, avevo in casa una corda bianca, inutilizzata, da poter usare. Il mio lato dominante stava fuoriuscendo a poco a poco.
Organizzata la giornata con scrupolosa attenzione ai particolari da parte di entrambi, sapevamo che nessuno ci avrebbe disturbato. Ci siamo dati appuntamento in un motel a metà strada circa l’uno dall’altra, alle 9:30, in modo tale da poter svolgere i nostri preparativi come se nulla fosse in casa e che ci permettesse di poter passare almeno 4 ore insieme indisturbati. Sono costretto a ripetermi ma sono rimasto molto, ma molto, colpito dalla sua totale determinazione ad assecondare le mie fantasie, pensavo di trovarla un poco imbarazzata, invece niente, tranquilla, a suo agio una volta entrati in camera. Aprendo il borsone mi dice “ Queste sono le scarpe, come ti sembrano? “ non ho il tempo per commentare perché prosegue. “questi sono un paio di stivaletti in pelle lunghi quasi al ginocchio, con tacco abbastanza sottile. Questi sono un paio di completini con reggicalze,queste le autoreggenti che potremmo usare nell’arco della mattinata,così, per cambiare e…” pausa ,” mentre mi descrivevi le tue fantasie ne ho avuta una pure io” estrae dalla borsa il vibratore “potresti masturbarmi anche con questo …” sorride facendo finta di provare imbarazzo facendomi ritrovare ...