1. In viaggio con mamma. Ritrovo la cugina


    Data: 06/09/2017, Categorie: Incesti Autore: Charming1, Fonte: EroticiRacconti

    ... coprendosi alla meglio con le mani, dice: "non preoccuparti, mi ero dimenticata che divideremo il bagno....comunque visto che ci sei passami l'accappatoio, così non bagno a terra!" Noto che fissa il gonfiore del mio slip, le porgo l'accappatoio, la aiuto ad indossarlo godendomi da vicino le favolose forme del suo posteriore, poi siccome, come sempre avviene, la cintura è staccata dal passante, la aiuto a sistemarla e legarla, approfitto col movimento per incrociare il nodo ad aprire leggermente i lembi dell'accappatoio, sfioro con le dita la coscia e i peli della fica... Percepisco un brivido sommesso in lei. Finita l'operazione di vestizione, mi accorgo che non ha chiuso completamente i lembi dell'accapptoio che avevo allargato, si volta guardando "in basso", sorride ed esordisce: "certo che sei proprio diventato grande! ricordo bene com'eri a casa tua quando dormivamo tutti insieme...." Io sorrido e replico: "anch'io lo ricordo bene! tu eri già bella ma sei diventata uno splendore!" Lei si illumina sorridendo, mi abbraccia forte forte, stringendosi a me, io riesco ad infilare la mia gamba in mezzo alle sue, toccando la sua fica nuda con la coscia, mentre lei percepisce sul ventre la mia erezione pulsante...istanti...secondi...brividi elettrici ci percorrono..mi bacia sulla bocca, si stacca sfiorandomi il viso con la mano destra e sfiorando il mio slip con la sinistra! Dice: "devi fare la doccia? Esco?" Rispondo: "si faccio la doccia, ma se vuoi puoi rimanere, sono ...
    ... abituato a casa con le sorelle. Devo solo fare pipì prima, magari se ti da fastidio...." Lei: "non preoccuparti, sono abituata col mio fidanzato, però prima alza la tavoletta!" Mi accingo a pisciare: avete idea della fatica che si fa, col cazzo duro e con una bella gnocca che ti spia con la coda dell'occhio, mentre si trucca davanti allo specchio? Roberta, ride: "serve una mano? Ti vedo un po' in difficoltà!" Io, sempre ridendo: "no no...non per ora..magari dopo la doccia!" Alla fine ci riesco, abbasso la tavoletta ed entro in doccia, spogliandomi in modo che possa vedermi dallo specchio. A fine doccia lei era già uscita, ma aveva passato un bel po' di tempo a truccarsi spiando il mio cazzo a mezza cottura! Ci vestimmo ed uscimmo salutando gli altri. In macchina sempre ridendo, disse: "magari la mano che mi avevi chiesto te la do stasera al ritorno.....ora siamo in ritardo" Sorrisi in silenzio. Durante il viaggio, appoggiai il braccio sinistro sul suo schienale e con la mano le facevo i grattini sul collo e sulla spalla, verso la scollatura.... La serata fu allegra, gli amici erano simpatici. Le sue amiche, di cui un paio proprio bone, mi riempirono di complimenti ed attenzioni. Roberta ci lasciò presto, dicendomi che andava a salutare il fidanzato il quale si era attardato al lavoro, e che l'indomani partiva. Pregò un suo amico di accompagnarmi a casa appena possibile. Così fu. Rientrai a casa, feci due chiacchiere con zia e mamma e poi andai a letto. Mi addormentai come un sasso. ...