Un processo americano
Data: 04/04/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
... ebbi più la forza di reagire. Era sopra di me che mi��. montava come un animale tirandomi a sé e penetrandomi, facendo avanti e indietro mentre continuava a dirmi che ero bella, che ero il suo amore, che dovevo lasciarlo fare, che sarebbe stato bello per entrambi. Non lo so quanto durò, riuscivo solo a piangere e pregare Dio che finisse presto. Poi lo sentii venire, lo sentii distintamente espellere il suo seme dentro di me, immobile sotto il corpo che si era disteso sopra il mio. Sperai che fosse tutto finito ma non era così, io������Si faccia coraggio, cerchi di terminare il racconto��Io��. uscì da me e pensai di essere libera, che mi avrebbe lasciato andare. Invece mi girò bocconi e si mise ancora sopra di me. All�inizio credetti volesse penetrarmi ancora e mi stavo rassegnando a sopportare anche questa aspettando la liberazione. Invece�.. invece voleva altro��� lui�� me lo puntò sull�ano���. voleva sodomizzarmi. Io non l�ho mai fatto. Sentii un dolore atroce quando entrò in me���.. non so come ma il mio corpo sussultò negli spasmi del dolore e riuscii a disarcionarlo. Mi ritrovai un istante libera e scavalcai il letto e riuscii a uscire prima che mi afferrasse ancora.��E cosa ha fatto?��Sono corsa nella mia camera e mi sono chiusa dentro. Mi sono tolta il vestito ormai strappato e sono andata sotto la doccia. Volevo togliermi di dosso la sensazione del suo corpo, il suo odore, il suo seme che aveva lasciato dentro di me. Ma non ci riuscivo, lo sentivo come se ancora ...
... fossi stata sotto di lui. Riuscii a calmarmi parecchio tempo dopo. Afferrai una valigia, vi misi dentro le cose a cui più tenevo e, accertatami che non fosse fuori in attesa, scesi di sotto, salii in auto e scappai a casa di un�amica.��Perché non ha denunciato il fatto alla polizia?��Avrei voluto, la mia amica me l�aveva consigliato, ma ero indecisa. In fondo era mio padre. Non so cosa gli fosse preso quella notte. L�unica cosa di cui ero sicura era che non volevo vederlo mai più��E poi?��E poi sono stata contattata dal suo avvocato. Mi ha messo a disposizione un appannaggio notevole, superiore a quello che avevo prima. Mi ha regalato una villetta fuori città, sulla costa e mi sono trasferita lì. Non ci siamo più parlati né visti��Quindi possiamo dire che il Signor Joseph a un certo punto della sua vita ha mutato totalmente atteggiamenti, è diventato violento, tanto da stuprare la propria figlia. In pratica un sadico-maniaco��Obiezione Vostro Onore. L�avvocato della difesa giunge a conclusioni non supportate da pareri specialistici�Intervenne il Procuratore. Ronald L. ritira la considerazione fatta e l�udienza si conclude lì per la tarda ora. Riprenderà il giorno seguente.Miriam e Ronald vanno via insieme sull�auto di lui. Mentre la accompagna a casa discutono ancora del caso:�Accidenti Miriam, il vecchio era proprio un porco. Posso capire il desiderare ragazze giovani, ma arrivare a violentare la figlia��Gli deve essere scattato qualcosa nel cervello. Allineando ...