1. MARTINA Cap.13


    Data: 06/04/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Cuckold Autore: Maverick, Fonte: RaccontiMilu

    ... dondolanti, come per incanto, delle chiavi di auto.<< si,proprio così, ti piace la mia aston martin?...ben, per domani considera che sia tua…potrai guidarla e andare a spasso tutta la giornata in compagnia di tua moglie…. >> così dicendo mi sbattè in mano le chiavi.<< non so che dire, Antoine, non era il caso, bastavano i fiori per Martina. Beh, facciamo così, un giretto breve magari lo facciamo, ma solo per prova, non più di un’ora o due, poi te la riporto dove vuoi tu. Comunque grazie,hai colpito nel segno con la mia passione per le sportive.Antoine volle a tutti i costi offrire la cena al ristorante giapponese a pochi passi dall’hotel, dove aveva riservato un tavolo.Io ero vestito un po’ informale,senza cravatta e camicia con maniche corte, Martina indossava un vestito nero molto aderente, corto e con un bello spacco posteriormente e scarpe rosa con tacco alto. L’abito era scollato e al collo aveva una collana di corallo rosa, un mio recente regalo.Una vera geisha in abito tradizionale ci portò il menu e dei cestini di fiori molto belli. Io ordinai a casaccio, mentre Antoine dimostrò con la scelta dei cibi una conoscenza approfondita della cucina giapponese. Da parte sua Martina si lasciò influenzare volentieri dal bla bla bla di Antoine per la scelta dei piatti. La cucina era giapponese,ma i vini furono francesi…e anche buoni. Sicuramente molto costosi.Verso la fine della gustosa cena calcolai che Antoine e Martina si erano spazzolati non meno di sette/otto portate a ...
    ... testa, innaffiando il tutto con quasi due bottiglie di vino…e mancava ancora il dolce. Io avevo mangiato una porzione di pesce con verdura e bevuto mezzo bicchiere di Bordeaux Fleur de Gray, 170 euro a bottiglia.Assieme al dolce arrivò ancora la geisha con un giro di liquori e grappe giapponesi che misero la parola fine alla capacità di quei due di intendere e di volere.Bagnandomi solo la punta della lingua nei liquori stavo mantenendo una buona allerta sulla situazione, e non sbagliavo. Antoine parlava sempre, era un fiume inarrestabile di parole che in parte nemmeno capivo. Inutile dire che per lo più rivolgeva la sua attenzione su mia moglie, la quale gli lasciava parecchia corda e rideva in continuazione. Antoine le avrà toccato le mani e le braccia almeno 50 volte. A me dava fastidio perché in pubblico mi piace l’educazione e lo stile nel comportamento.Arrivò a toccare con le dita la collana di corallo di Martina, sfregando furbescamente il dorso della mano sul suo seno. Inoltre vidi che la gamba di Antoine si era lentamente spostata verso quella di Martina ponendosi parallela e aderente alla sua. Secondo me queste due mosse combinate potrebbero aver acceso la miccia….. nel senso che avrebbero potuto mettere in ebollizione nel corpo di Martina quel poco sangue che ancora c’era nel suo alcool.Quando vidi mia moglie porre entrambe le mani sul viso di Antoine e andare a leccare una gocciolina di crema che si trovava sulla punta del suo naso, disaccavallando nel movimento le ...
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