-
IL TAXI TRANS
Data: 07/09/2017, Categorie: Trans Sesso di Gruppo Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu
... Hida in giro. Spesso andavamo solo per negozi, supermercati e gelaterie. Era golosissima di gelato. Non mi spiaceva farmi vedere con lei, era una donna molto più carina di tante altre ed era simpatica.Dopo il pompino facemmo anche altro. La inculai nel taxi in una strada secondaria, lo rifacemmo a casa sua e lei spesso mi faceva vedere il suo uccello, lo toccavo, lo baciavo anche ma avevo paura a passare oltre.Un pomeriggio che Hida era malata andai a prendere Luisiana al lavoro, volevo farle una sorpresa e magari mangiare una pizzetta in piedi da qualche parte. Così andai fuori dalla scuola e dopo che se ne erano andati tutti i bambini e tutte le maestre Luisiana non si fece vedere. Aspettai un attimo, poi feci per chiamarla quando la vidi sbucare da una porta secondaria assieme ad un uomo alto, sulla cinquantina, vestito elegante. I due si tenevano per mano. Io mi abbassai per non farmi vedere e scivolai verso il muro dell'entrata. Li vidi che si parlavano sorridenti e poi che si scambiavano un bacio appassionato. Cazzo, Luisiana mi tradiva!A casa l'affrontai: �Da quanto tempo va avanti questa storia?��No, Artemio...niente...non è nulla di..Vidi che mentiva, era tutta rossa e la conoscevo: non era una tipa da saper dire bugie.�Avanti lo so. Da quanto? Dimmelo! è giusto che lo sappia!�Lei abbassò lo sguardo e poi sussurrò: �Quattro mesi, forse cinque�..ma noi��Noi? Fanculo Luisiana devo uscire da qui! Che schifo!� e me ne andai sbattendo la porta con ...
... forza.Presi il taxi e telefonai a Hida. Le raccontai tutto mentre correvo da lei, ormai la comunità trans era diventata la mia seconda casa e forse presto anche la seconda. Infatti Luisiana mi mandò alcuni lunghi messaggi dove diceva di amare il tipo della scuola, il preside, che la loro era una relazione e stronzate del genere. Io ero sconvolto ed incazzato. Hida mi dette un grosso abbraccio e mi cullò a sé per un'oretta facendomi raccontare tutto quanto e volle leggere i messaggi di mia moglie.�Cazzo Hida sono nella merda...la mia vita...mia moglie�.insomma�Ma se mi hai detto che non scopate se non una volta ogni tanto? Che amore...vi sopportate semmai...e adesso lei si è presa una cotta per questo tipo...sai cosa, tssoruccio? Fregatene!� e mi servì da bere. Io ero arrabbiato ma che potevo farci? Iniziai a bere del Martini con ghiaccio che Hida mi serviva senza posa e dopo un po' mi ritrovai ubriaco che ciondolavo la testa lamentandomi delle mie disgrazie.�E adesso? Mi caccerà dic asa? Come finisco di pagare la licenza? E poi quella stronza...��E mò hai rotto dolcezza�.non ti reggo più...ti ho detto di fregartene di lei...basta!� fece Hida e mi prese la testa e per gioco me la tenne sotto all'altezza del suo sesso. Rideva e anche io. Giocammo così per qualche minuto con lei che mi aveva messo le ginocchia sopra la schiena e coi tacchi lunghi mi colpiva piano i fianchi mentre mi teneva la testa contro il suo cazzo sotto le mutandine. Ridevamo come matti e forse il fatto che ero ...