IL TAXI TRANS
Data: 07/09/2017,
Categorie:
Trans
Sesso di Gruppo
Autore: strapps, Fonte: RaccontiMilu
... Rideva. Io sudavo ed ero eccitato. Lei mi guardava. Mi dette un altro bacio. Caldo, sexy.Poi fece cadere le mutandine e il suo cazzo, mezzo dritto, depilato mi sorrideva beffardo.Non so come ma lo presi in mano. Era caldo, non grosso, ma più lungo del mio, ma più stretto. Lo toccai.�Ti piace?��Oh, io��Lascia perdere...ti piacerà...adesso vieni qua..tesoruccio mio..� e mi prese il collo e mi baciò con delicatezza e passione; io resistetti un attimo ma lei si strinse a me, aderì al mio corpo, con le mani mi premeva la schiena con sensualità e mi baciava; sentivo il suo cazzo premuto contro il mio sesso e la cosa mi eccitava. Hida allora fece qualche movimento del bacino e poi mi toccò il culo. Io la spinsi via, ma senza forza in realtà. Lei sorrise e mi riafferrò subito, mise le mani sul mio pacco ed iniziò a trafficare con la mia patta dei jeans. L'aprì, mi sbottonò la cintura e con due abili colpi fece cadere prima i jeans poi le mutande. Il mio pene era eccitato. Lei mi sorrise e mi fece l'occhiolino. Quindi si gettò sul mio cazzo e mi fece un pompino.Un pompino vero, di classe, come non me ne avevano mai fatti, né Luisiana né le altre donne con cui ero stato prima. La bocca di Hida era calda e lei sapeva muoversi, mi succhiò tutta la cappella mandomi in estasi di piacere, brividi mi pizzicarono la schiena, intanto aveva messo una mano a coppa sotto le mie palle e le massaggiava giocosa. Con l'altra mano mi segava la base del pene, mentre la sua bocca da donna mi succhiava ...
... la cappella. Quando fui eccitato al massimo Hida prese a lavorare di bocca con rapidità e tocco magnifico. Ogni affondata mi faceva sussultare di piacere e la sua mano sulle mie palle era una goduria. Andò avanti a cucciarmelo con quel suo fare magistrale, sembrava essere nata con un cazzo in bocca pensai da quanto era brava. Il suo volto batteva contro la mia pancia mentre andava giù e poi mi riappariva mentre tornava su nel suo pompino. Cazzo che roba! Mi irrigidii e capii che stavo per venire, volevo fermarmi, ma era troppo bello sentire la bocca calda della trans sul mio uccello. Anche lei si accorse che mancava poco, quindi si fermò e iniziò a segarmi e massaggiarmi le palle. Venni a pioggia su di lei.Favoloso.*Oramai lavoravo solo per le trans.Lola mi combinò un Roma-Milano con 4 sue amiche che pagarono 60 euro a testa per farsi recapitare alla periferia della città in un caseggiato anonimo. Scesero con i loro trolley, sembravano donne, in tuta e scarpe da ginnastica. Sparirono per le scale e tornai a Roma.Con Hida ci vedevamo più spesso che con le altre, presi ad accompagnarla in giro col taxi nei suoi vari traffici per la città, forse consegnava anche droga, non ebbi mai il coraggio di chiederglielo, ma col taxi eravamo molto tranquilli per quello. Io lavoravo sempre la notte, ma dalle 15 del pomeriggio in pratica mi mettevo a disposizone dei Hida e LY, andavo a casa loro, aspettavo in taxi o dentro casa, a seconda delle cose che avevano da fare loro, oppure portavo ...