L'harem dello sceicco - capitolo 3
Data: 07/04/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Koss99
... Solo lì poteva dare sfogo liberamente alla sua natura sadica. Mi resi conto immediatamente della personalità che avevamo di fronte. Quando entrammo era seduta alla scrivania, vestiva un costosissimo tailleur ed era carica di oro e di gioielli, trasudava di potere e libidine. Aveva gli occhi obliqui come le orientali, un casco di capelli neri perfettamente acconciati, il suo trucco era impeccabile, fino alle unghie splendidamente dipinte di un rosso vermiglio. Una volta all'anno Madame Sham si allontanava dall'oasi per conoscere un po' di mondo, spendere qualcosa dei tanti soldi che aveva accumulato acquistando gioielli ed oro, fare qualche cura, e soprattutto rifornirsi di profumi e cosmetici.
Ci accolse. - Oh, eccovi qui, ma puzzate come delle capre. - Aveva parlato in francese e per la puzza si era rivolta a noi. Io e Marianne fummo spinte ad inginocchiarci. Lei ci osservò attentamente, non disse una parola, ma approvò quello che vedeva di Marianne. Poi si rivolse a Madame Jasmine. - Quando iniziano l'addestramento. -
- Domani. E' meglio non perder tempo. -
- Bene, domani mattina te le consegnerò, per ora restano con me. Come sono? -
- Non dovrebbero essere pericolose, ma è meglio essere prudenti. -
- D'accordo, dammi le chiavi delle manette, domani te le mando con qualche guardia. -
Madame Jasmine consegnò le chiavi e ci lasciò lì.
Per qualche minuto ci esaminò con attenzione, noi stavamo sempre in ginocchio, poi si decise e si rivolse alla sua ...
... serva.
- Portale in casa e lavale ben bene, a questa leva le manette e falle un bel trucco, l'altra lasciala ammanettata. - Quella a cui doveva levare le manette era Marianne, l'altra ero io.
Appena rientrate nell'abitazione di Madame Sham mi rivolsi alla sua serva.
- Sei italiana? -
- Sì. - Rispose sommessamente.
- Aiutaci, ti prego, facci scappare, fino ad ora non è successo niente, ma ora temo il peggio. -
Stavolta lei mi rispose a muso duro.
- Stupida. Pensi che se si potesse scappare io starei ancora qui. E non solo io. Ti do un consiglio e dallo pure alla tua amica, conviene fare tutto quello che vogliono, tanto lo ottengono lo stesso, solo che se lo fai spontaneamente ti vergognerai di te stessa, ti degraderai, ma tutto finirà lì; se invece ti opporrai ti massacreranno, poi farai lo stesso quello che vogliono. Hai capito? -
Intanto Carla aveva levato le manette a Marianne. Non ci potevo credere, ma sembrava che eravamo davvero senza speranza. La seguimmo in bagno. Riempì d'acqua la vasca ed invitò Marianne ad entrare. Iniziò ad insaponarla. Marianne sentiva che Carla non ci era ostile, ed era ancora sotto choc, lasciò quindi che di lei si facesse quello che si voleva. Non mi chiese niente della discussione che stavo facendo in italiano. - Come sei finita qui? -
- Come te immagino. Rapita a Marrakech sedici anni fa, avevo ventisei anni. -
- Vuoi raccontarmi cosa ti è successo? -
- No. E prima di sera capirai qualcosa, se non hai già capito. ...