Al bagno turco - con persone sconosciute. ma anche no
Data: 08/04/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: IlBaroneRosso
Andrea gliel’aveva detto un sacco di volte. Se vieni lì, a parte che un po’ di piscina e qualche esercizio in palestra ti fa bene, ne hai proprio bisogno, ma poi c’è la sauna, e il mercoledì e il venerdì è misto.
- Cioè?
- Misto, uomini e donne. Lì, nel bagno turco. E se non fai lo schifiltoso, qualche tipa da trombare la trovi di sicuro.
Quella volta aveva insistito ancora di più.
- Te l’avevo detto del bagno turco. Ieri pomeriggio ho trovato una donna, una fica bellissima.
- E te l’ha data?
- Altro che! Abbiamo fatto dei numeri che non t’immagini. Ne voleva sempre di più, bocca, fica, culo. Eravamo in due a fare sesso con lei, e ci siamo stancati prima noi. Se c’eri anche tu, ti assicuro Jacopo, un giro l’avrebbe fatto anche con te.
- Era una troia?
- Ma cosa dici? Una femmina che aveva voglia, punto e basta. Anche a te, dì la verità, certe volte ti viene la voglia. A ognuno di noi, maschio o femmina non importa, qualche volta viene la voglia, di fare la troia se è femmina, e di fare il porco, se è maschio.
E magari di fare la troia, anche se è maschio, forse questo avrebbe dovuto dirglielo, stava pensando a Lucio: di sicuro come avrebbe visto Jacopo gli avrebbe proposto un bocchino super, era la specialità di Lucio; ma poi gli avrebbe chiesto di fottergli il culo; doveva avvertirlo prima?
Ma poi pensò, perché dirglielo? Magari per una volta a Jacopo gli va bene lo stesso; e comunque, se non gli va, è capace di sbrigarsela da solo.
- ...
... insomma Jacopo – aveva concluso - se vuoi, stasera vieni anche tu, vedrai che ti divertirai.
Anche un’altra cosa avrebbe dovuto dirgli, ma anche qui non sapeva se era meglio dirglielo, oppure no.
Aveva un mezzo appuntamento,con la stessa donna.
La conosceva.
Si erano riconosciuti.
E lei stessa gli aveva chiesto, esplicitamente, di portare il suo amico.Jacopo, appunto.
Alle quattro Jacopo passò a prenderlo sotto casa.
- Sei in anticipo.
- Hai ragione, Andrea, ma oggi ho proprio voglia.
Era proprio vero, una voglia pazza di fare sesso. Forse il caldo. Oppure perché la sua ragazza era andata al mare, astinenza insomma.
Erano stati i primi a entrare.
Gli era subito saltato addosso un tizio, anzianotto, dal modo di parlare sembrava normale, ma dalle parole, no: era un frocio. E Andrea lo conosceva, e non gli aveva detto niente.
- Che meraviglia, Andrea. Avevi un amico così bello e non mi hai detto niente. Come ti chiami, bel ragazzo.
Jacopo gli stava rispondendo, ma senza incazzarsi più che tanto. Anzi.
- Vieni che ti faccio vedere anche la zona riservata e la doccina per i lavaggi dopo..
Lucio gli stava spiegando che se uno si vuole appartare, quella è la zona giusta e senza nemmeno chiedere il permesso, prima che riuscisse a fermarlo, appena entrati nella zona buia, nello scopatoio, si era inginocchiato e gliel’aveva preso in bocca.
Che fare? Rifiutare un pompino, fare lo schizzinoso?
Blandamente gliel’aveva detto, guarda che a me ...