La matrigna - Racconti Erotici

La matrigna

... imbarazzato temprato comunque da anni di vicende imbarazzanti che aveva dovuto gestire. Dopo aver trovato il luogo tra le strade fiorentine, era entrata nel palazzo sul cui muro campeggiava una targa d’acciaio con il nome del Dottor Marinozzi. Appena arrivati si trovarono subito il Dottore sulla soglia dello studio mentre salutava una donna sui cinquant’anni con un ragazzo molto più giovane di lei. “Arrivederci dottore, è stato illuminante come al solito, faremo assolutamente come ci ha detto.” Asseriva la donna con grande reverenza. Franca non si stupì del rispetto che quei due sembravano portare verso il Dottore. A quanto pare era veramente molto stimato. Giovanni invece, non si stupì più di tanto. In quegli ambienti era abbastanza consueto che le persone trattassero come santoni quelle figure, anzi, quando non avveniva era strano. Ad ogni modo, Giovanni non era poi molto interessato a tutti quegli argomenti, quindi durante la seduta se ne sarebbe stato zitto in un angolo a giocare con l’ultimo giochino scaricato sul telefono. “Lei è la signora…?” Franca si girò di scatto e dopo qualche secondo con un’espressione stralunata, alla fine capì di doversi presentare. “Sono la signora Risilli, piacere. Lui è Giovanni.” Il ragazzo accennò ad un buonasera di cordialità. “Prego accomodatevi pure.” Fecero il dottore indicandole l’entrata del suo studio. Era una stanza ben arredata, elegante con mobili di legno antico e tappezzeria di un certo valore. Alle pareti erano appesi ...

... attestati, titoli e riconoscimenti dai titoli altisonanti. Per lo più a Giovanni sembravano riconoscimenti falsi o contraffatti. Franca invece non sospettò nulla del genere. “Ho sentito parlare molto bene di lei Dottor Marinozzi. Dicono che le sue cure sono fenomenali!” “Oh, la ringrazio signora, faccio solo del mio meglio. Sa, sono uno dei primi in Italia a portare questo metodo terapeutico di cui vado molto fiero. Purtroppo in ambito accademico ancora fatica ad essere accettato per via dei cavilli burocratici e delle restrizioni varie poste al nostro sistema. Ma all’estero? Tutt’altra cosa!” “Immagino! Guardi, non sa quante storie del genere ci sono. Ma io non mi fido mai, voglio sempre andare a fondo e seguire le nuove scoperte!” Fece Franca contenta di poter sembrare una donna intelligente. Giovanni nel frattempo stava già armeggiando con il telefono cercando di superare il livello di quell’ultimo gioco scaricato dall’appstore. “Beh signora che dirle, visto che è qui, potremmo fare una visita. Se il ragazzo preferisce, può aspettare fuori.” Giovanni distolse lo sguardo dal cellulare per guardare i presenti. Gli sarebbe piaciuto rimanere, ma ovviamente non era il caso, così accolse l’invito del Dottore ad uscire. Nel frattempo, a Franca furono date istruzioni dal Dottore. “Bene signora, mi dica, ha avuto problemi durante i rapporti sessuali?” Chiese il dottore mentre infilava dei guanti bianchi. “No, alcun problema.” “Perdite di sangue anomale? Irritazioni? Dolori ai seni? Nel ...