Un dono ogni tanto - 3 il signor piero (prima parte)
Data: 09/04/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: suntopless
... Ma la stava violando soltanto in parte perché in realtà di lì a qualche mese saremmo andati via, saremmo andati a vivere in un altro palazzo.
Aperto l’uscio Yoko entrò. Il signor Piero si fermò e chiese dove potesse poggiare la borsa prima di andare.
“Ma entri, entri pure!” fece Yoko accompagnando le parole con un gesto della mano.
Vedendolo ancora titubante continuò
“E’ stato così cortese da aiutarmi con la borsa ed adesso non vuole neanche entrare? Dai, su, entri che le offro una bibita fresca!”
Il signor Piero si decise e rimase ancora qualche istante fermo poco oltre la soglia con la borsa in mano.
“La poggi pure qui per terra! Quando rientrerà John se ne occuperà lui di svuotarla e mettere i teli in lavatrice!”
L’uomo obbedì.
“Mi segua! Andiamo a prendere qualcosa di fresco!”
Si diresse verso la cucina con il signor Piero che la seguiva in silenzio.
Gli fece cenno di accomodarsi su di una sedia mentre lei aprì il frigo.
“Cosa le posso dare? Vediamo un po’! Ah, gradisce un po’ di questa bibita al rum e lime?”
“Ma di solito non bevo alcolici!”
“E’ poco alcolico, non si preoccupi! Di contro è piuttosto fresca!”
Senza aspettare il consenso dell’uomo prese la bibita, poi due bicchieri ed il cavatappi. Aprì, ne versò un po’ in un bicchiere che porse al signor Piero ed il resto lo versò nel suo bicchiere e si sedette di fronte a lui.
Il signor Piero cominciò lentamente a sorseggiare la bibita fresca, Yoko invece bevve quasi ...
... d’un fiato.
Per rompere il silenzio
“Ma lei vive solo? La vedo sempre solo!”
“Sì!” rispose il signor Piero. Che continuò “I miei figli vivono fuori, per lavoro ovviamente.”
“Ah!” fece Yoko tanto per dire qualcosa.
“E poi sono rimasto solo da quando mia moglie non c’è più!”
“Sua moglie, certo che me la ricordo! La signora Maria! Che brava donna! Educata, gentile, disponibile.”
“Già!”
“Ed anche bella! Da giovane sarà stata anche molto bella!”
“Sì, lo era! Molto!” e dopo un breve silenzio “Mai quanto lei signora Yoko, ma lo era anche lei!”
“Via non dica fesserie!”
Lui la guardò.
“Non dica che sono bella, non così tanto! Soprattutto in questo momento in cui sono sfinita e stravolta dal caldo e dalla stanchezza!”
“Ma che c’entra! Mi permetto di insistere. Una bella donna lo è sempre, in qualsiasi condizioni si trovi!”
“Lei è molto galante!” e gli regalò un breve sorriso.
“Ma qui c’è troppo caldo! Questa cucina a quest’ora è invivibile!”
E poi
“Andiamo in un altro luogo più fresco altrimenti svengo!”
“Ma veramente io toglierei il disturbo!”
“Ma quale disturbo? Per una volta che riusciamo a ritagliarci qualche minuto per scambiare due parole. E poi non ha ancora finito la sua bibita! Mi segua!” e se ne andò via dalla cucina.
Il signor Piero si alzò, prese il suo bicchiere ancora mezzo pieno e la seguì.
Si accorse che uscita dalla cucina non si era diretta verso sinistra, verso il salone, ma a destra. E lì si diresse ...