La cantinetta “stellata” by marta
Data: 10/04/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: NewNovellino
... siete circondati dai migliori vini del locale e vi ho lasciato una bottiglia di champagne Krug rosè da potervi godere in tranquillità.”
“Grazie amico mio” dice Mauro molto soddisfatto “Se finisci in fretta, raggiungici con un calice, così condividiamo anche questo momento.”
“Si, certo ti aspettiamo, le cose belle vanno condivise” aggiungo io.
Intanto il direttore se ne va e noi iniziamo ad aprire la bottiglia, e goderci il posto magnifico illuminato da piccole candele sparse. Dovrebbe essere un posto fresco, ma con Mauro vicino mi sento sempre più calda, sopratutto quando inizia a baciarmi, asfiorarmi e stringermi tra le sue braccia. Adoro i suoi baci sul collo, vicino al loro dell’orecchio e quando scende verso il seno, la mano passa dallo spacco arrivando in mezzo alle mie coscie fino a sfiorarmi la passera e spostando il perizoma inizia ad accarezzarmi delicatamente. Sono tuta bagnata e per eccitarmi ancora di più mi infila un dito nella figa masturbandomi dolcemente. Avrei voglia di scoparlo ma non so se è quanto possiamo ancora stare qui, ma almeno voglio sentire il suo bel cazzo, quindi spostandolo un po’ inizio a baciarlo io e accarezzandoli il pene lo tiro fuori dalla zip, lo smanetto per poi prenderlo in bocca.
“Eccomi ragazzi” Grida Alberto scendendo dalle scale ed io non sapendo cosa fare mi aggiusto solo un po’ e ridendo attendo che arrivi verso di noi.
“Ho chiuso tutto e ho portato il calice, mi sono perso qualcosa?!” dice lui.
“Niente” ...
... risponde Mauro ridendo “Stavo solo provando a risistemarmi” continua facendo vedere che aveva il cazzo fuori dai pantaloni. Scoppiamo tutti a ridere.
“Può condividere con noi questo momento” chiede Mauro guardandomi negli occhi.
“Condividere è bello, divertente ed eccitante, riuscite a stare al mio passo, voi due?!” Rispondo alzandomi in piedi.
I due mastini si guardano e la prendono come una sfida. Mauro ha già il cazzo fuori e lo prendo in mano mentre si spoglia, Alberto mi bacia e mi spoglia delicatamente, togliendomi anche il reggiseno e buttandomi sul tavolo. Ai miei piedi Mauro nudo, comincia a baciarmi dai piedi fino a salire in mezzo alle coscie, togliendomi il perizoma e iniziando a leccarmi la figa. Alberto mi versa dello champagne in bocca che faccio scorrere in mezzo alle tette fino a scendere sulla patata.
“Hai mai leccato una figa allo champagne Mauro?” chiedo io “spero che tu la sappia apprezzare”. E con quella lingua lunga di cui vi parlavo, mi avvolge e mi lecca e mi spennella il clitoride in modo pazzesco. Alberto mentre si spoglia mi butta ancora dello champagne sulle tette e comincia a leccarle. Mi allungo sul tavolo, distesa per godermi la lingua di Mauro, mentre dalla parte opposta c’è finalmente un nuovo cazzo. Alberto ha un bel manganello, grosso, robusto e tenendomi dalla testa me lo infila in bocca e dopo, lasciandomi scorrere la testa all’indietro me lo infila da sopra quasi arrivando in gola. È orgasmo puro il sangue che va al cervello, mentre ...