1. La mia storia d'amore e di immancabili corna


    Data: 11/04/2018, Categorie: Etero Autore: ottimafattura

    ... accarezzarle la parte alta del culetto.Lei non diceva niente, sembrava rapita. Poi iniziai a lavorarle i fianchi, spingendomi fino lateralmente ai seni.Andai avanti così un pò, poi lei mi disse che voleva mettersi di lato, così scesi. E continuai il massaggio dal lato. Lei era in posizione quasi fetale, io dietro lei. Avevo il naso nei suoi capelli e ne sentivo il profumo delizioso.Improvvisamente mi si avvicino ancora di più, tanto che non riuscivo a massaggiarle la schiena. La mia mano così finì davanti, sul suo splendido pancino piatto. La mie erezione era pericolosamente vicina al suo culetto. Non ce la facevo più, ero in uno stato di trance,avrei voluto prenderla, spogliarla e baciarla tutta, e fare l'amore con lei.. e sapevo che anche lei lo voleva. Ma era un casino e avevo paura diperderla. Era troppo importante per me.Ma i minuti passavano e la mano sul pancino non ce la faceva più.. volevo toccarle il seno. Iniziai a salire, a mano piena, lentamente, fino alla base di una e poi del'altra tettina. Ma non le presi. Lei gemeva e improvvisamente appoggio il suo sedere. Apprezzò la mia durezza, e iniziò a sfregarsi.A quel punto la mano salì, tra le due tette, accarezzandole ma senza palparle. Sentivo il suo respiro affannarsi. Mi fermai sullo sterno, ...
    ... tenendole il seno tra le braccia. Lei cominciò a strusciare il sedere sempre più e il mio arnese le finì ovviamente in mezzo.Io lo spingevo contro, volevo farglielo sentire bene quanto fosse duro.. Inizia anche baciarle il collo. Ma mai la bocca.Perchè quella sera non si sarebbe andati oltre. Era un casino, e volevo che fosse mia. Volevo vederla impazzire. Non era ancora cotta a puntino.Dopo non molto, gemendo venne da sola, senza che la toccassi nemmeno, di fatto, nè la fica, ne il culo nè le tette.Io mi bagnai un pò per l'eccitazione, ma ero lontano dal venire. E vicino a una crisi nervosa.Ci addormentammo staccandoci. Al mattino non mi parlava quasi. Parlammo di cosa era successo. Ero pronto a quella cosa, infatti le dissi che non era successo niente. Era la pura verità. Non consumammo niente.Ma era iniziata la nostra storia, e anche se non voleva ammetterlo, era così. Lo sapevamo entrambi. Quel giorno nacque la mia più importante esperienza con una donna. Quello che successe dopo... non so, se se qualcuno è interessato scrivetemi.C'è materiale per altri capitoli.. un pò più intensi di questo.ah ovviamente nessuno è autorizzato a copiare.. trascrivere.. arraffare.. i miei racconti senza l'autorizzazione del sottoscritto.firmato: Ottimafatturaottimafattura@gmail.com 
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