Un giovane e splendido ragazzo rumeno
Data: 12/04/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Difficilissimo
... attesa del suo sperma che presto invase tutta la mia bocca. Era abbastanza liquido e aveva un sapore forte ma gustoso, me lo assaporai tutto e poi lo mandai giù. Io e Gheorghe eravamo stremati per la foga di questo preliminare e restammo alcuni minuti sul letto, abbracciati a coccolarci. Io passavo la mano sui suoi magnifici addominali e pettorali, lui mi strusciava il piede sul mio e ogni tanto ci regalavamo qualche intenso bacio. Ne approfittai per chiedergli che esperienze aveva e mi disse che con i ragazzi non era mai andato oltre a quello che avevamo fatto e che non avrebbe, per ora, voluto provare a farlo anale da passivo. Quando udì che invece io non avevo problemi, sembrò quasi illuminargli il viso e mi chiese se era possibile provare. Non è che mi feci pregare particolarmente, anzi dopo mezzo secondo ero già tra le sue gambe a cercare di riportagli in fretta e furia il suo cazzone a tiro e devo ammettere che non è che ci volle chissà che sforzo così che in pochi minuti me lo ritrovai nuovamente eretto come un palo di fronte a me. Eccitato come un maiale, Gheorghe mi fece stendere a pancia in su sul letto e mi salì sopra, in posizione missionaria. Dopo un breve preparativo con dita e saliva sul mio buchetto, vi poggiò sopra il suo cazzo turgido e lo fece, con qualche affanno, scivolare dentro. Iniziò subito a chiavarmi a mille, era un vero toto e io godevo come un matto, ansimavo e lo tenevo per le chiappe, spingendolo sempre più dentro di me mentre osservavo le ...
... sue possenti braccia e i suoi muscoli scolpiti. Era veramente meraviglioso, probabilmente il ragazzo più bello col quale avevo mai scopato e vederlo impazzire per il mio culo era qualcosa di molto gratificante. Gheorghe continuava a spingere a tutta birra, era un toro scatenata e a sua volta ansimava di piacere, mi guardava e mi sorrideva con il viso affannato per lo sforzo e per il sudore. Dopo diversi minuti di scopata furiosa mi accorsi che iniziò a rallentare la spinta e a rilassare di più la muscolatura e capì che stava venendo, si quasi bloccò col cazzo ancora impalato nel mio culo e si lasciò andare ad un piccolo ma intenso urletto di piacere prima di scaricarmi una quantità industriale di sborra dentro. Senza nemmeno che io gli chiedessi nulla, mostrandosi anche un ragazzo comprensivo e rispettoso, capì che a mia volta dovevo raggiungere l'orgasmo e iniziò nuovamente a succhiarmelo. A questo punto gli chiesi chiaramente se poteva farmi una sega col piede e lui, un po' incuriosito e sorpreso dalla richiesta, mi sorrise e iniziò a eseguire l'azione. Provai un piacere immenso, sentivo il suo piede scorrere sul mio pene, strofinarsi con delicatezza ma in maniera gradevolissima e in pochi istanti, già largamente provato dall'essere stato scopato in maniera così divina da lui, raggiunsi l'orgasmo, venendogli sul piede. Si alzò un attimo a pulirsi e poi tornò in camera, riaccomodandosi sul letto e addormentandosi quasi subito, non prima di avermi però dolcemente baciato. Io ...