1. Inculata nei cessi della stazione a roma


    Data: 15/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: robbie1978, Fonte: Annunci69

    Dopo essere tornato a casa dal bukkake party in dark con i 4 bear del racconto precedente, mi butto sotto la doccia e ripenso a quei cazzi strepitosi, a quello sperma gustoso, a quei muscoli d’acciaio e a quel pelo irto e spesso che fuoriusciva ovunque. Ripenso, soprattutto, al bacio alla francese di Roberto, al suo sorriso, alle smorfie del suo viso quando lo facevo godere… Per poco non mi masturbo di nuovo… Esco dalla doccia col cazzo ancora duro e sento trillare l’iphone con le notifiche di whattsap. Mi fiondo all’istante a raccogliere il cell, fremante per l’attesa di leggere magari un messaggio di Roberto. Non è lui, ma il bear n 3, il 25enne. Per un millisecondo resto deluso, ma, poi, ripensando al suo corpo sodo e muscoloso, al suo uccello a forma di banana, alla foga con cui mi ha scopato la bocca, mi rassereno a apro le notifiche. Vuole vedermi il giorno dopo in stazione, prima di partire per Padova. Al che mi chiedo: “Vuole solo vedermi o fare altro? E dove? Lì in stazione impossibile… Boh!”.
    
    Comunque, stremato dalla giornata di sesso sfrenato, vado a letto e, nudo, abbraccio il cuscino, ripensando a quei bei maschioni che mi sono fatto. Il giorno dopo mi alzo e vado all’appuntamento fissato. Il giovane bear n. 3 è lì ad attendermi, al posto concordato. E’ da solo. Sono contento di vederlo perché mi era risultato simpatico.
    
    Mi dice che il suo treno sarebbe partito tra un’ora e mezza e, quindi, aveva un’ora di tempo, prima di incontrare gli altri e partire con ...
    ... loro. “E quindi? Che avremmo fatto in quell’ora?”, mi chiedo. Con tutta la nonchalance di questo mondo, mi propone di andare a scopare nei cessi della stazione. “Sei pazzo!”, penso tra me e me, “Ci sono controlli, è rischioso!”. Mi vede titubante e dice: “Come? Non ti va?”. “Certo che mi va!”, rispondo. Come posso farmi sfuggire un’occasione simile con un giovane muscle bear che chissà quando avrei rivisto e che mi fa eccitare un casino?
    
    Ci dirigiamo verso i cessi. Ci accordiamo che entra prima lui e dopo un minuto io. Così fa, mette la moneta da 1 euro nei tornelli ed entra. Dopo un minuto, un po’ tremante dalla paura, faccio lo stesso. Lui sta agli orinatoi, io mi dirigo in un bagno libero. C’è l’addetto alle pulizie che sta lavando i pavimenti, bisogna stare moooolto attenti. L’inserviente, per fortuna, riceve una telefonata sul cellulare e va via. E quando il gatto non c’è i topi ballano! Il bear n. 3 entra nel mio stesso cesso e ci chiudiamo dentro. Ecco arrivato il momento, siamo di nuovo l’uno di fronte all’altro. Lui ha un sorriso stampato in fronte: è giovane e bello come il sole. Indossa una t-shirt rossa attillata che mette in evidenza tutti i suoi muscoli, jeans strappati e scarpe da ginnastica adidas. Si sbottona i jeans, li cala giù e mi fa inginocchiare. Questa volta gli spingo i jeans alle caviglie perché voglio contemplare le sue gambe muscolose e pelose, quasi da rugbysta. Gli abbasso i boxer aderenti bianchi, anch’essi alle caviglie, e il suo bel cazzone ...
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