1. Prima la madre poi la figlia – 1 parte


    Data: 16/04/2018, Categorie: Etero Autore: grillino

    ... avrei scopato…porco dio come mi fai godere…senti che bel cazzo che ha tuo cognato…dimmi che stai godendo, troia, dimmelo sottovoce…” Maria geme a stento, stringe il rosario ma non lo molla, mugugna qualcosa ma ho paura che urli talmente sta godendo, sento la sua fica in fiamme…le tappo la bocca con la mano! Dopo altri colpi violenti e profondi, sento che trema tutta, un grido le si soffoca in gola…sta avendo un orgasmo! Continuo a scoparla, il suo culo è morbido e assorbe bene i miei colpi di cazzo…lo spingo bene dentro dal basso verso l’alto, con una mano scendo verso la clitoride e la masturbo per bene…vibra di piacere, le smorzo un altro grido in gola, un altro orgasmo! Le strizzo le grosse tette, le carezzo la pancia da casalinga e le figa pelosa, quasi mai depilata…lei ansima sulla scia dell’orgasmo, le lascio libera la bocca e mormora sottovoce “mio dio, mio dio… Andrea…che cosa facciamo? Santa Maria Vergine…che mi hai fatto…oddio, che bel cazzo…oddio che godimento…” poi le sussurro “Maria, hai goduto come una puttana…lo sapevo che eri così calda…altro che rosario, ora preparati, perché ti sto per sborrare dentro la fica…godi godi…” e inizio a scoparla velocemente, un colpo dietro l’altro, affondando in quella fica larga e carnosa…lei forse tenta di divincolarsi, forse teme l’eiaculazione dentro di lei, ma io la trattengo con le braccia, e all’ennesimo colpo di cazzo mi lascio andare a una sborrata fenomenale dentro il ventre di mia cognata, lanciando un mugugno ...
    ... sommesso…ma credo di essermi fatto sentire nella stanza attigua di mia moglie! Mi scarico completamente dentro la sua figa, affondo nel suo corpo liberando tutto lo sperma che ho nelle palle…è stupendo! Continuo a scoparla, ancora e ancora, finchè non mi ammoscio dentro di lei, che rimane immobile, zitta, quasi servile, in attesa che smetta di scoparla…credo un po’ come quando scopa con il marito cornuto che le viene dentro dopo un minuto. Nel buio della camera, mi sfilo da lei, ma le rimango abbracciato con vero affetto…lei è in silenzio…sempre su un fianco. Sempre con il rosario tra le dita, mi sussurra un po’ inebetita “oddio, Andrea, è stato bellissimo…ma mi sei venuto dentro vero? …dio mio cosa abbiamo fatto…” il profumo del sesso, misto alla situazione paradossale, mi eccitano nuovamente quasi subito. Le prendo la mano che tiene il rosario e gliela porto dietro e mi faccio impugnare il cazzo masturbandolo. La sua mano è morbida, delicata, il rosario aumenta la pressione sul mio membro, si muove in maniera disorientata, ma sento che gli piace averlo in mano…eridiventa subito duro! Le infilo due dita nella fica, prendo un po’ di umori e le bagno il buchetto del culo…poi mi prendo un po’ di saliva dalla bocca e lo bagno ancora…mi avvicino al suo orecchio e le sussurro satanico “ora Maria ti sfondo il culo…so che tuo marito non l’ha mai fatto…ha il pisello troppo moscio…sentirai molto dolore ma anche molto piacere…stai zitta e godi…non fare resistenza, lascia andare i muscoli…e ...