1. A casa sua


    Data: 16/04/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: alessio m, Fonte: RaccontiMilu

    ... lingua tutto quel che avevo in bocca. Sentivo i suoi gemiti crescere e le sue mani spingermi la testa verso le sue palle che stavo massaggiando. Arrivato al limite iniziai a risalire un po' più velocemente e quando mi trovai con solo la sua cappella in bocca iniziai a succhiargliela; prima piano poi sempre più forte, quasi con furia. Il suo cazzo aveva un sapore eccezionale e i suoi gemiti mi attizzavano ancora di più sentivo le sue pulsazioni dentro di me e con esse il suo piacere. D'improvviso mi fermò. Sono veramente eccezionali i tuoi pompini, ma per stasera avevamo in mente un'altra cosa per te.Marco e Giulio, che mentre mi guardavano fare la pompa al loro amico avevano finito di spogliarsi si avvicinarono: Marco si mise in piedi sul divano mentre Giulio si mese dietro di me e mi disse di tirarmi su in piedi e di chinarmi a baciare il cazzo del suo amico Roberto. Così feci e mentre compivo l'epilogo della mia pompa senti le mani di Giulio spalmarmi lubrificanti dappertutto e poi lentamente entrare con due dita e molto lubrificante dentro il buco. Quando mi ebbe abbondantemente lubrificato mi disse di salire anche io in piedi sul divano cosa che feci pur senza capire dove volessero arrivare. Una volta salito mi dissero di mettermi a cavalcioni di Roberto e con il culo sul cazzo. Eseguii quanto mi veniva chiesto e lentamente, senza che lo volessi sentii il cazzo di Roberto entrarmi da dietro. Non mi fece male, ormai avevo avuto dentro di me l'enorme cazzo di Marco che ...
    ... mi aveva sfondato per bene, tuttavia la sensazione di piacere era rimasta. Quando il cazzo di Roberto fu completamente dentro di me Marco si avvicinò e mi appoggiò il suo cazzone sulle labbra e inizia a succhiarglielo. Era molto più grosso di quello di Roberto ma il sapore era decisamente meno buono. Marco iniziò ad oscillare e a ficcarmi ripetutamente il suo cazzo in bocca mentre con la mano mi teneva la testa. Roberto con le sue mani mi palpava il cazzo ma non capivo cosa stesse facendo Giulio. A un certo punto sentii qualcosa al culo; Roberto non era uscito da me e sentivo qualcos'altro che entrava, qualcosa di grosso. Capii al volo che era il cazzo di Giulio e ne fui spaventato: era solo la terza volta che mi mettevano qualcosa nel culo e ora mi stavano entrando in due contemporaneamente! Giulio cercava di tranquillizzarmi, mi diceva di rilassare il culo che sarebbe stato tutto meno doloroso ma altrettanto eccitante. Ci provai e un po' ci riuscii ma ero parecchio distratto dall'enorme cazzo che Marco mi ficcava in bocca. Finalmente sentii che Giulio era arrivato. La sensazione di avere due cazzi nel culo era nuova e parecchio dolorosa, ma portava con se un'estasi di sensazioni piacevoli. Iniziarono sia Roberto che Giulio a muoversi dentro di me ritmicamente, fuori e dentro, fuori e dentro senza mai uscire completamente riempiendomi di una meravigliosa sensazione. In poco tempo il dolore svanì e lasciò il posto soltanto a quei due cazzi che mi penetravano spietatamente da ...