1. Autobiografie mediocri 1.


    Data: 17/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: MercolediAddams

    ... andava.-.
    
    Sbuffò come un drago, l'ennesima nuvola di fumo.
    
    - Mi ha stretto a sè, baciandomi il collo, lentamente, poi mi ha sollevato la maglietta, e ha incominciato a succhiarmi i capezzoli. Roteava la lingua ad una velocità incredibile, mentre mi sentivo scoppiare nelle mutande. Se ne è accorto praticamente subito, infatti mi ha slacciato la fibbia dei pantaloni, me li ha fatti togliere del tutto, insieme con le mutande e sono rimasto li con il mio cazzo in erezione.-.
    
    - Mi ha sorriso, e si è avvicinato con il viso, e per Dio devo dire che anche gli uomini non scherzano in fatto di pompe. Quando me lo ha preso in bocca, ho sentito un brivido lungo la schiena dal piacere, sentivo la sua lingua passare sul glande, pian piano, poi veloce, risucchiando. Ogni tanto, leccava più sotto, alle palle, soppesandole in bocca, e ancora ed ancora.-.
    
    -Nel frattempo si era denudato anche lui, aveva un petto peloso, ma questo lo potevi immaginare, e sotto, beh posso dirti che è stato particolarmente strano e piacevole toccare il cazzo di un altro uomo.-.
    
    - Wow, un superdotato da 30 cm?.-.
    
    - Divertente, no era nella media credo, 17-18, con una cappella piuttosto grossa, e l'odore...era muschiato, particolare, attraente al massimo.-.
    
    -Mi ha chiesto se desideravo succhiarglielo e ho risposto di si. Per me era tutto nuovo, e il ruotare continuo del mondo, per colpa dell'alcool di certo non mi dava una mano. Ho preso, per l'appunto, la sua asta in mano. Pulsava ed era ...
    ... caldo, e mi sono avvicinato pian piano con la lingua. Glielo fatta scorrere lentamente sulla sua cappella, poi me lo sono infilato in bocca con foga, lo volevo imitare. Mi ha detto di andare piano di godermelo al meglio, di pensarlo come una caramella, si la metafora è divertente.-.
    
    Lo guardai e vidi il cambiamento nel suo viso. Forse l'effetto della seconda canna, o forse l'eccitazione, ma nei suoi occhi leggevo come una lucida emozione, nel suo viso un lieve rossore, un leggero tremolio nelle sue lunghe ed affusolate dita da pianista mancato.
    
    - Mentre provavo a succhiarglielo, lo vedevo con la coda dell'occhio bagnarsi le dita, e poi con fulminea velocità cercare il solco delle mie natiche, alla ricerca del mio ano. La prima penetrazione con le dita è stata abbastanza fastidiosa, comunque lui aveva delle falangi grosse, però a sequenza di saliva, dita e saliva ad un certo punto è diventato quasi piacevole. Dopo un pò mi ha chiesto se lo volevo provare dentro.-.
    
    Lo osservai sempre più incuriosito. Stavo scoprendo lati di Eros, che non avevo mai avuto modo di immaginare, e lui senza alcun pudico ripensamento mi stava raccontando.
    
    - Devi capirmi, ero fatto, ubriaco marcio ed eccitato da morire.Gli ho risposto di si. Lo volevo provare.-.
    
    - Mi ha detto che potevamo metterci nei sedili dietro, che saremmo stati più comodi. Quindi abbiamo fatto un pò di acrobazie, prima io, poi lui e ci siamo ritrovati completamente nudi.
    
    Mi ha messo contro il poggia testa, e mi ha ...